Forno a microonde, la triste storia del suo inventore: non ci guadagnò nulla

È uno degli elettrodomestici più utili il microonde, ma chi l’ha inventato non ha subito una grande fortuna. Ecco la sua assurda storia

Fondamentale in ogni cucina, il microonde consente non solo di riscaldare le pietanze, ma anche di cuocere molti cibi. La sua invenzione ha cambiato la storia della cucina ma il suo inventore non ne ha ricavato grande fortuna: non ci guadagnò niente.

Microonde
Microonde, la storia di chi l’ha inventato (curiosauro.it)

Se fino a qualche anno fa lo si conosceva soprattutto per la sua capacità riscaldante e scongelante, grazie alla funzione grill, oggi invece molti blog di cucina spiegano come usarlo anche per cucinare. Diversi tipi di verdura, infatti, sono ottime se cotti al microonde: leggere e veloci, non perdono le proprie sostanze nutritive e rimangono croccanti.

Ad inventarlo fu Percy Spencer che, però, non ricavò da questa scoperta la fortuna che noi tutti oggi gli attribuiremmo: ecco la sua triste storia.

Percy Spencer, l’inventore del microonde: non guadagnò niente

A scoprire il microonde fu Percy Spencer che, durante il test del magnetron composto da tubi a vuoto ad alta potenza all’interno dei radar, si rese conto che il suo snack al cioccolato stava iniziando a sciogliersi. Ingegnere presso il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per l’azienda Raytheon, di fronte al riscaldamento della sua merenda iniziò a studiare il fenomeno. Prima avvicinò al magnetron dei chicchi di mais che subito diventarono pop-corn, e poi provò con un uovo, che esplose in faccia a un suo collega.

Microonde
Microonde, la storia di chi l’ha inventato (curiosauro.it)

L’8 ottobre 1945, quindi, depositò il primo brevetto di un forno a microonde, chiamato Radarange. Il primo prototipo venne messo in commercio due anni più tardi alla modica cifra di circa 60mila euro, se paragonata ad oggi: l’esito, però, fu un enorme flop. Solo verso la fine degli anni Sessanta il microonde diventò più diffuso, anche grazie alla riduzione del suo prezzo: immediatamente venne acquistato in tutto il mondo e non ci fu più una cucina che non lo prevedesse.

Da tutto ciò, però, Percy Spencer guadagnò solo due dollari per la sua scoperta. Oggi nella Hall of Fame degli inventori, la Raytheon gli diede il compenso previsto per ogni dipendente che facesse un brevetto aziendale: due soli dollari. Si trattava di una somma simbolica che di certo non teneva conto di ciò che poi la sua scoperta sarebbe diventata: il motivo, però, è un altro. La scoperta del microonde, infatti, avvenne proprio mentre Spencer stava sperimentando con l’attrezzatura dell’azienda, la quale si prese tutti i diritti della rivoluzionaria invenzione.

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