Un meteorite dalla zona dell’asteroide 153 Hilda avvistato in Nord Italia

Un meteorite proveniente dalla zona dell’asteroide 153 Hilda è stato avvistato in Toscana, Liguria e Piemonte. Secondo molti testimoni di Finale Ligure e altre cittadine, il meteorite ha brillato per otto secondi in cielo.

Meteorite sui cieli italiani a fine febbraio 2022 (Pixabay) – curiosauro.it

Il meteorite collegato all’asteroide 153 Hilda avvistato in Nord Italia

Il passaggio del meteorite nei cieli sopra la Toscana, Liguria e Piemonte è stato immortalato dalle telecamere della rete PRISMA dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). Secondo gli astrofisici che hanno studiato l’oggetto, si tratta di una roccia proveniente dalla zona dove è presente l’asteroide 153 Hilda. Ovvero un corpo collegato alla famiglia asteroidale Hilda, che non appartiene alla fascia principale degli asteroidi propriamente detta, ma appare un po’ più esterna.
Il meteorite ha illuminato il cielo per circa otto secondi in molte zone della Liguria. Nella zona di Finale Ligure, molti testimoni hanno visto o filmato l’evento. Il sasso spaziale è passato a una quota di circa ottanta chilometri, con una velocità di poco superiore a quattordici chilometri al secondo. Infine si è spento nel mare a una quindicina di chilometri al largo delle coste.
L’osservazione si è svolta nella notte tra sabato 26 e domenica 27 febbraio tra Toscana, Liguria e Piemonte. Sette camere della rete PRISMA hanno catturato l’evento, per lo Studio delle Meteore e dell’Atmosfera dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. La zona dell’asteroide 153 Hilda contiene molti asteroidi particolari, su cui l’astronomia investe molte ricerche.

 

La zona di provenienza dell’asteroide

Ecco la famiglia di Hilda: una famiglia sui generis… (wikipedia) – curiosauro.it

Hilda è considerato un pianeta minore o un protopianeta, quindi significa che 153 Hilda è un grande asteroide della fascia principale esterna. Presenta un diametro di circa centosettanta chilometri. Crediamo sia composto da materiali carboniosi primitivi, e per questo rivela una superficie molto scura. Lo scopritore di questo grande asteroide, Johann Palisa, utilizzò un piccolissimo telescopio. L’avvistamento avvenne a fine Ottocento, dall’Osservatorio navale austriaco a Pola, che all’epoca era zona italiana che oggi fa parte della Croazia. Il nome dell’asteroide arriva dall’astronomo Theodor von Oppolzer, che lo scelse in onore di una delle sue figlie.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> L’asteroide che vale una fortuna | La NASA vuole conquistare 16 Psyche

Il 31 dicembre 2002 alcuni astronomi giapponesi osservarono un’occultazione stellare da parte del piccolo pianeta. Da quel momento in poi, l’astronomia sta dedicando molta attenzione all’asteroide e a tutti i meteoriti che lo circondano… La sua orbita incrocia quella di Giove.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Space Weather | L’Italia in prima linea per studiare i danni delle tempeste solari

Anche la famiglia di asteroidi Hilda, ovvero tutti quei corpi sassosi che sono attratti dal protopianeta, si trova intrappolata in un rapporto di risonanza orbitale 2:3 con il pianeta Giove. Non sappiamo se i meteoriti che viaggiano insieme a Hilda sono stati attratti o sono resti di un altro asteroide distrutto, oppure parti del protopianeta staccatisi dal corpo centrale.

Impostazioni privacy