Curiosità | Il termometro giusto da usare in caso di febbre

In commercio esistono tante tipologie di termometro, ma qual è il migliore per misurare la febbre? Come orientarsi per fare la scelta più giusta? Scopriamo i consigli degli esperti.

Termometri migliori per misurare la febbre – curiosauro.it

Come si misura la febbre?

Ci sono vari metodi per capire se abbiamo la febbre, possiamo mettere una mano sulla fronte o sentire il battito cardiaco, ma quello più comune è di sicuro utilizzare il termometro. Ce ne sono di vari tipi in commercio, da quello al gallio a quello al mercurio, o dal digitale all’analogico. Ma come orientarsi per fare la scelta più giusta?

Misurare la temperatura corporea è molto importante, non solo per capire se abbiamo una semplice febbre da influenza, ma anche per valutare se vi è un eventuale processo infiammatorio o infettivo in corso nel nostro organismo. A volte la misurazione serve anche per capire se si è verificato un colpo di calore, un’ ipertermia o uno shock ipotermico.

Il termometro più usato nel passato è stato quello al mercurio che, però, dal 2009 è stato tolto dal mercato per la sua pericolosità. Se si rompeva cadendo avrebbe rilasciato quelle palline di metallo liquido altamente nocive per la salute (pensate se un bambino piccolo le avesse ingerite).

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Le tipologie di termometro migliori per la febbre

Tra le varie scelte che si possono fare nel mercato dei termometri ce ne sono alcune migliori di altre. Vediamo insieme i diversi tipi.

Termometri al Galistan

Sono simili ai vecchi termometri al mercurio ma all’interno della colonnina/sensore il liquido presente è costituito da una lega di gallio, indio e stagno. La misurazione può essere ascellare, orale o anale. Sono termometri facili da usare, molto precisi ed accurati, e non contengono sostanze tossiche in caso di rottura. Come quelli al mercurio, per la misurazione della febbre bisogna attendere dai 4 ai 5 minuti.

Termometri digitali

Sono quelli più utilizzati e si basano su un meccanismo di resistenza elettrica. Il termometro funziona a batteria e utilizza dei sensori collegati ad un display su cui compare la temperatura. Una volta rilevata a contatto con il calore corporeo, viene emesso un segnale acustico per indicare che si può controllare se abbiamo la febbre o meno. La misurazione può avvenire sotto le ascelle, in bocca o nel retto, ed è vantaggiosa perché richiede al massimo un minuto di tempo (utile per chi ha bimbi piccoli che si muovono in continuazione). Dopo ogni misurazione la sonda andrebbe pulita accuratamente.

Termometri ad infrarossi

Si basano sulla sensibilità alle radiazioni emesse dal calore del corpo e funzionano in modo istantaneo. Di solito si posizionano sulla fronte o in una cavità auricolare e, dopo pochi secondi, sono già in grado di determinare la temperatura. Sono facili da usare e, sempre nel caso dei bambini, possono misurare la loro febbre anche quando stanno dormendo. Questo tipo di misurazione potrebbe essere falsata se non si prendono i dovuti accorgimenti, come:

  1. La stanza in cui avviene la misurazione non deve essere troppo calda.
  2. La fronte del paziente non deve essere sudata o coperta dai capelli.
Termometri Hi-tech e a cristalli liquidi

I termometri Hi-tech vengono usati quando occorre misurare la temperatura costantemente ad un paziente, quindi utilizzati soprattutto in ospedale e nei reparti pediatrici. Sono collegati a uno smartphone o a un sistema di bluetooth per poter monitorare di continuo la febbre. Quelli a cristalli liquidi, invece, sono formati da una striscia di plastica con i gradi impressi che viene posizionata sulla fronte. Sono i cristalli a rilevare la temperatura.

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Concludendo, cosa si compra?

Il termometro è un dispositivo medico e quindi è necessario acquistarlo in farmacia, controllando che sulla confezione ci sia la sigla CE seguita da un numero. All’interno della scatola, poi, devono essere presenti tutte le informazioni relative alla sua fabbricazione. La scelta del termometro varia molto a seconda dell’utilizzo che se ne deve fare. Se abbiamo bimbi piccoli meglio prenderne uno che misuri velocemente la febbre, se abbiamo esigente meno pressanti magari se ne acquista uno di più economico.

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Al di là dei casi particolari, il termometro digitale per via ascellare o rettale è oggi il più diffuso, rapido e accurato nella misurazione della temperatura corporea. Anche se poco effettuata, è comunque bene ricordare che la misurazione rettale è considerata la più attendibile, mentre le altre sedi corporee (fronte, orecchio, ascelle, inguine) possono subire variazioni di circa mezzo grado, di solito in difetto.

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