Manta Ray | Finalmente la fase 2 del programma DARPA

La Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) ha assegnato due contratti per la fase 2 del nuovo progetto dominato Manta Ray. 

La fase due del programma oceanico Manta Ray (DARPA) – curiosauro.it

Parte la fase 2 del programma Manta Ray

Il programma Manta Ray della DARPA, iniziato nel 2020, ha trovato le due aziende che si occuperanno della progettazione dei droni subaquei più moderni e tecnologici del mondo. Le società in questione sono la Northrop Grumman Corporation e la Martin Defense Group.

Il programma mira a rendere operative tecnologie innovative e imbattibili con cui poter gestire flotte di veicoli subacquei autonomi e droni marini (tutti in autopilot o guidati da remoto) super veloci ed efficienti e, soprattutto, duraturi. Questi droni avranno capacità di carico utile e opereranno in missioni di lunga durata in ambienti oceanici. La DARPA vorrebbe creare un sottomarino capace di restare sott’acqua per un secolo almeno.

Le due aziende, ovvero la Northrop Grumman Corporation e la Martin Defense Group, stanno per ora sviluppando dei veicoli dimostrativi, al fine di testare le nuove tecnologie che soddisfino la Difesa americana.

Ovviamente, per passare a questo livello la DARPA ha dovuto prima concludere la fase 1 del progetto. In particolare, l’agenzia ha condotto dei test preliminari sui nuovi approcci nella gestione dell’energia, sull’affidabilità della guida autonoma e sulla navigazione sottomarina.

2022, l’anno dei nuovi veicoli subacquei UUV

Che aspetto avranno i nuovi sottomarini drone della DARPA – curiosauro.it

La fase 2 si concentrerà sullo sviluppo di un primo mezzo subacqueo drone, che garantisca robustezza, autonomia di viaggio e gestione indipendente. In pratica, il nuovo drone non necessiterà di un supporto logistico umano in loco, o di manutenzione. Almeno queste sono le richieste della DARPA.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> DARPA | Creata CPU per computer “non hackerabile” che ha battuto 525 blackhat

L’oceano è un luogo d’interesse fondamentale e strategico per gli USA, quasi come lo Spazio. Sia per la difesa che per lo studio, gli americani sono pronti a investire ingenti somme. Dopotutto più del 70% del nostro mondo è sommerso, e ci sono tantissimi luoghi ancora inesplorati della profondità sottomarina.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Great Blue Hole | L’incredibile dolina marina dei Caraibi

Ecco perché i veicoli sottomarini senza equipaggio, meglio noti come UUV, sono così utili e importanti dal punto di vista politico e strategico.

Gli obiettivi noti della missione

Tramite gli UUV possiamo mappare il fondo oceanico, studiare l’ambiente sottomarino, testare nuove tecnologie, difendere le coste da minacce ambientali e umane, e poi… almeno nel caso degli USA, dimostrare supremazia militare. Un fattore importante per garantire la sicurezza nazionale e la tranquillità delle rotte commerciali.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> L’enigma irrisolto dell’X-37BH: la missione segreta della NASA

Da sempre il Governo statunitense investe energie e fondi in missioni subacquee di estrema delicatezza. Ma i sottomarini sono mezzi costosi e pericolosi. Quindi, se tutto andrà secondo i piani, i nuovi droni autonomi porteranno a uno sviluppo inedito delle possibilità di movimento attraverso gli oceani. Con Manta Ray si apre una nuova era di sviluppo subacqueo? Possibile… ed è probabile che i nuovi droni avranno proprio la forma di un pesce manta.

 

Impostazioni privacy