Ritrovamento eccezionale | È il tesoro di Attila? Dentro c’è di tutto

Ciò che è stato scoperto durante i lavori di costruzione di una superstrada è incredibile. C’è chi pensa si tratti del tesoro di Attila: ecco dove è

Sebbene gli archeologi riescano sempre a portare alla luce tesori nascosti dal tempo e dalla terra, le più incredibili scoperte sono quelle che avvengono per caso. I lavori di restaurazione di edifici, metropolitane o palazzi in generale spesso portano alla luce tesori nascosti, come in questo caso.

Scavi in Romania
Ritrovato un tesoro incredibile: è di Attila? (curiosauro.it)

In Romania, durante gli scavi per la costruzione di una nuova superstrada, è stata scoperta una tomba estremamente ricca di ogni bene: c’è chi pensa che possa trattarsi del giaciglio del Re degli Unni, Attila.

Tomba ricchissima scoperta in Romania: è di Attila? Il ritrovamento

Di Attila si conoscono le avventure e le gesta incredibili, ma il luogo della sua sepoltura è rimasto un mistero per tutti. Gli storici narrano che il Re degli Unni fu seppellito sotto quello che un tempo era il letto di un fiume: gli schiavi che scavarono la fossa vennero poi uccisi affinché non rivelassero il luogo esatto. Ciò che si voleva nascondere non era tanto il suo corpo, quanto il suo tesoro: a tramandare la ricchezza di ciò che c’era nella sua tomba fu Prisco, un diplomatico romano.

Negli ultimi giorni, però, il luogo segreto della tomba di Attila potrebbe essere stato rivelato. Dopo quasi due millenni, degli operai al lavoro per la costruzione di una superstrada in Romania nella città di Mizil hanno portato alla luce una tomba ricca di tesori. A un primo sguardo, sembra appartenere a un guerriero con il suo cavallo e pare risalga al V secolo, quando la regione era dominata dagli Unni. Nella tomba sono stati trovati oltre cento manufatti d’oro, intarsiati con pietre preziose. Secondo l’archeologo  Silviu Ene del Vasile Pârvan Institute of Archaeology di Bucarest quella trovata potrebbe essere proprio la tomba di Attila.

Sebbene l’etnia del guerriero trovato nella tomba non sia ancora nota, si può supporre dai suoi ricchi corredi che appartenesse alla classe dirigente del periodo Unno. Insieme al suo scheletro, sono stati ritrovati i resti di un cavallo, una spada di ferro, una sella ricoperta d’oro, gioielli preziosi, una maschera d’oro che probabilmente serviva a coprire il volto del guerriero e punte di freccia. Nei prossimi mesi, tutti i beni qui ritrovati saranno analizzati: la ricerca della tomba di Attila potrebbe trovare presto una sua conclusione.

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