Risparmiare su questa nuova batosta in bolletta è possibile: solo se seguirai questi semplici consigli, eccoti una breve ma utilissima guida salvaeuro!
Negli ultimi tempi la tecnologia ha fatto notevoli passi avanti, soprattutto nel campo dell’elettrodomestica. Se fino agli anni 80 le lavatrici impiegavano ore ed ore a pulire un carico di bucato, ad oggi troviamo cicli brevi ed efficienti, per non parlare poi delle classi energetiche sempre più funzionali e volte al risparmio. Lavastoviglie, frigoriferi di ultima generazione, forni intelligenti e chi più ne ha più ne metta.
Da qualche anno sul mercato è stato introdotto il piano cottura a induzione, una nuova formula brevettata e decisamente pratica per la cottura dei cibi. In poche parole si tratta di un piano realizzato in vetroceramica che genera calore al di sopra dell’utensile utilizzato durante la cottura dei cibi, funzionante tramite onde elettromagnetiche. Parole grosse potreste pensare voi, ma in realtà è più semplice di quanto si possa pensare.
L’induzione genera una sorta di campo elettromagnetico, che a contatto con il ferro predisposto alla cottura, cattura il calore trattenendolo. Risultato? Cotture molto più rapide e sicure. Tuttavia il piano a induzione funziona tramite energia elettrica e per il periodo che stiamo vivendo, risparmiare è fondamentale. Ecco perché oggi noi di Curiosauro vogliamo svelarvi alcuni trucchetti per risparmiare, sono speciali ed efficaci!
Ecco i segreti per risparmiare con il piano cottura: guida all’uso e soluzioni pratiche per la batosta in bolletta
Come dicevamo poc’anzi, la tecnologia di cottura a induzione ha notevolmente cambiato l’assetto originario delle cucine a gas. Se fino a un ventennio fa erano tante le famiglie costrette all’acquisto di bombole da montare tramite tubo al dispositivo di distribuzione, ad oggi con questo nuovo piano possiamo cuocere in pochissimo tempo ottenendo risultati molto più omogenei e genuini.
Inoltre, questa tecnologia è funzionale anche in caso di ustioni poiché la piastra in vetroceramica si riscalda solo quando vi è al di sopra l’utensile predisposto, raffreddandosi in tempi brevissimi subito dopo il termine della cottura. Tuttavia qualche falla ce l’ha poiché, funzionando tramite energia elettrica, i costi in bolletta potrebbero lievitare a dismisura. Ma come possiamo risparmiare sul piano cottura in questo periodo di rincari assurdi?
Poco prima vi spiegavamo il funzionamento del piano e ciò che molti tendono a sottovalutare è l’importanza di investire su utensili adibiti alla cottura a induzione. Le pentole classiche, così come padelle e casseruole non sono adatte al piano poiché non possiedono materiale ferromagnetico. Nel caso in cui vengano utilizzati utensili ferromagnetici, il piano andrà a ‘attirare’ a sé il fondo, raccogliendo il calore esclusivamente all’interno del recipiente stesso. Ciò porta ad un notevolissimo risparmio, visibile sin da subito in bolletta.
Se da una parte gli utensili ferromagnetici tendono a costare di più, dall’altra è pur vero che l’investimento tornerà in termini di soldi risparmiati sulla prossima bolletta. Una pentola classica tende a disperdere oltre il 60% di energia, che non andremo mai a utilizzare. Infine, avendo chiarito la capacità di catturare il calore, provate a cuocere ‘a castello’. Impiegherete un solo fornello per più cotture!
