Quando andiamo ad un pranzo al ristorante dovremmo sempre ricordarci queste regole per non farci odiare dai camerieri: è sinonimo di educazione!
Pranzare al ristorante è una coccola davvero sfiziosa: sedersi ad un tavolo ben apparecchiato, ordinando un antipasto, un primo oppure un buffet vario allieta le papille gustative e ammettiamolo, a volte ce lo meritiamo davvero! Possiamo scegliere di volta in volta di provare gusti e sapori nuovi in vari localini di città oppure rivolgerci a quello di fiducia, che magari frequentiamo da anni.
Ovviamente più siamo in sintonia e in amicizia con proprietario e personale di sala, più il nostro pranzo sarà informale, magari chiacchierando con entrambi, sentendoci letteralmente a casa. Eppure, quando andiamo a pranzare in un luogo che non conosciamo dovremmo sempre tenere bene a mente alcune regole.
Purtroppo il lavoro nella ristorazione non viene ‘preso troppo sul serio’, i camerieri spesso vengono trattati male, per non parlare poi della maleducazione dei clienti, che si dimenticano di avere a che fare con qualcuno che sta letteralmente lavorando per guadagnarsi da vivere. Ecco perché noi di Curiosauro abbiamo raccolto le 3 regole fondamentali da non dimenticare mai quando andiamo al ristorante. Sarete dei clienti super!
3 regole da non dimenticare mai per un pranzo al ristorante: i camerieri ti ringrazieranno di certo
Solitamente, quando andiamo a pranzo o a cena al ristorante, veniamo accolti dal personale di sala che ci indirizzerà verso il tavolo prenotato, versandoci dell’acqua per poi servirci il menù del giorno o quello fisso della casa. Se da una parte troviamo una buona fetta di clienti gentili, disponibili, comprensivi e anche premurosi, la restante invece risponde male, esige nel giro di pochi secondi il proprio pasto e non si limita con parole o ‘recensioni negative’.
Bisogna sempre ricordarsi però, che un ristorante funziona poiché vi è un team specializzato e selezionato, che non solo sta lavorando per noi, ma si sta guadagnando da vivere. Ecco perché, per non farsi odiare dai camerieri e fare sempre bella figura, dovremmo ricordarci in qualsiasi situazione queste 3 regole fondamentali:
- Mai arrivare in ritardo: può sembrare una regola scontata, ma possiamo assicurarvi di quante volte i clienti ritardino a dismisura, pretendendo ugualmente di poter consumare il proprio pasto. Arrivare 15/20 minuti dopo l’orario di prenotazione non sarà di certo un problema, ma approfittarne crea poi dei limiti non indifferenti. L’intera cucina, così come la sala, si prepara ad accogliere i clienti in base ad uno schema specifico, se tutti i tavoli arrivassero un’ora dopo la reale prenotazione, si creerebbe una confusione pazzesca. Se abbiamo avuto un imprevisto, comunichiamolo sempre al ristorante.
- Pretendere l’ordinazione: come appena detto, il personale di sala segue uno schema ben specifico, soprattutto legato alle varie prenotazioni. Pertanto è decisamente scortese pretendere l’ordinazione al tavolo dopo appena 2 minuti da quando ci siamo seduti, specialmente perché prima di noi altri clienti avranno ‘preso la precedenza’. Tuttavia siamo umani e un cameriere potrebbe perdere di vista il nostro tavolo. Facciamoglielo notare, magari rialzando la mano, in questo modo attireremo la sua attenzione e potremo ordinare.
- Non comunicare scelte alimentari: tante persone sono allergiche a qualcosa e in questo caso basta semplicemente chiedere i vari ingredienti prima dell’ordinazione. Ma nel caso in cui le nostre scelte alimentari siano specifiche, chiediamo già alla prenotazione telefonica se quel ristorante possa soddisfarci. Se ad esempio ci rechiamo in un ristorante di pesce, chi non lo mangia dovrà comunicarlo per tempo, chiedendo se potrà essere comunque soddisfatto tramite qualche ‘fuori menù’ o piatto del giorno. Non chiedendo a priori informazioni, il rischio è di rimanere a stomaco vuoto, ma non potremo certamente prendercela con il ristorante. Ultimissima regola bonus? Quando il locale sta chiudendo, i camerieri spazzano e il direttore abbassa le serrande, è sempre il caso di andare via!
