Attenzione agli auricolari, se utilizzati in questa maniera mettono a rischio la tua salute

Gli auricolari possono essere pericolosi, quindi fate attenzione a come gli utilizzate. Molte persone trascorrono le giornate con questi apparecchi dentro alle orecchie senza rendersi conto dei danni che potrebbero provocare. Vediamo insieme quali.

Gli auricolari vengono utilizzati per i motivi più diversi: al lavoro, per ascoltare musica, per gli audio-libri, durante allenamenti sportivi o semplicemente per rispondere al telefono in caso di chiamata. Insomma, molta gente li tiene nelle orecchie per la maggior parte della giornata, senza rendersi conto degli effetti che questo potrebbe avere.

Gli auricolari possono essere pericolosi – getty – curiosauro.it

Un uso prolungato degli auricolari, infatti, potrebbe danneggiare l’udito anche in modo permanente. Tra gli effetti negativi più diffusi possiamo avere l’insorgenza di eczema e altre diverse tipologie di dermatite. Questo tipo di infezioni sono dovute principalmente a cerume e detriti accumulati sugli auricolari, quindi questi strumenti dovrebbero essere igienizzati ogni giorno per prevenire casi infettivi. L’uso prolungato di auricolari, secondo uno studio medico, aumenta il numero di batteri nelle orecchie esponendo le persone a sviluppare anche l’otite esterna. Un altro aspetto negativo da considerare, poi, è quello del volume che va dosato con le dovute accortezze: si rischia di perdere l’udito in modo permanente se non lo si fa!

Come utilizzare gli auricolari nel modo giusto

Gli auricolari sono dispositivi utili e comodi, tuttavia bisogna utilizzarli con le giuste accortezze. Una cosa fondamentale, come detto in precedenza, è quella di bilanciare il volume durante l’ascolto: si sa che se è troppo alto può essere dannoso per l’udito. La regola generale sarebbe di ascoltare il suono indotto dagli auricolari all’80% del volume per un massimo di 90 minuti alla volta.

Attenzione al volume degli auricolari – getty . curiosauro.it

Oltre al volume e alla durata dell’ascolto, anche il particolare dispositivo che si sta utilizzando può fare la differenza. Infatti, ne esistono di tre tipi, ognuno con i propri vantaggi e svantaggi:

  1. Le cuffie over-the-ear racchiudono l’orecchio e sono spesso le migliori nell’annullare il rumore esterno. Offrono una buona qualità del suono, che consente un ascolto anche a un volume più basso.
  2. Gli auricolari espongono di più a rumori esterni, per questo le persone tendono ad aumentare il volume a livelli pericolosi in aree con molto rumore ambientale.
  3. Gli auricolari isolanti hanno punte in gomma che sigillano il condotto uditivo, sono buoni per bloccare i suoni esterni ma possono essere pericolosi per i corridori o i ciclisti che devono essere consapevoli di ciò che li circonda.

Secondo i centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), si stima che il 12,5% dei bambini e degli adolescenti di età compresa tra 6 e 19 anni (circa 5,2 milioni) e il 17% degli adulti di età compresa tra 20 e 69 anni (circa 26 milioni) abbiano subito danni permanenti all’udito da un’eccessiva esposizione al rumore. Per cui, fate sempre massima attenzione al livello del volume nelle vostre auricolari!

 

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