Questo noto integratore aumenta il rischio di tumore

Sentiamo spesso dire che gli integratori sono in grado di proteggerci dalle malattie cardiovascolari o di ritardare l’invecchiamento cellulare. E ce ne sono alcuni venduti addirittura come preziosi alleati alla lotta al cancro. Ma alcuni studi recenti sembrano affermare proprio il contrario. In particolare, un noto integratore aumenterebbe il rischio di tumore.

Ormai fanno parte della nostra quotidianità. Tutti assumiamo sotto prescrizione medica o in autonomia integratori specifici o generici. Tuttavia la scienza ha ancora dei dubbi sul fatto che gli integratori alimentari possano davvero costituire un valido aiuto per sostenere il corpo umano in tutte le sue funzionalità basilari.

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Quando gli integratori alimentari fanno male (Pixabay) – www.curiosauro.it

L’integratore che aumenta il rischio di tumore: fate molta attenzione

Un’importante ricerca ha evidenziato come un’assunzione eccessiva e prolungata di integratori possa rivelarsi addirittura dannosa per la nostra salute. E il rischio sarebbe davvero scioccante. Sì, c’è un diffusissimo integratore che pare aumentare il rischio di cancro. Stiamo parlando di un multivitaminico arricchito con zinco e selenio. Uno dei più richiesti e venduti. Milioni di persone in tutto il mondo, specie in Nord America, fanno abuso di questi prodotti nutrizionali, sperando di poter compensare eventuali carenze di vitamine o minerali. Ma prenderne troppi, e senza controllo medico, significa esporsi a un terribile pericolo.

L’integratore da evitare è quello che contiene selenio. Un’assunzione prolungata di questo prodotto potrebbe infatti aumentare il rischio di sviluppare alcuni tumori. Più studi di ricerca hanno messo in luce un chiaro collegamento tra eccessiva assunzione di un integratore multivitaminico e rischio di sviluppare un tumore.

Un recente studio ha per esempio esaminato quasi mezzo milione di individui di età compresa tra i cinquanta e i settantuno anni. Tutti questi dati arrivavano dal NIH AARP Diet and Health Study, un archivio disposto da un’associazione americana che studia la salute e lo stile di vita dei pensionati per la prevenzione del cancro.

Più di un multivitaminico al giorno…

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Una ricerca dell’associazione Cochrane pubblicata nel 2018 ha rivelato che i prodotti a base di selenio non riducono il rischio di cancro ma possono aumentarlo (Pixabay) – www.curiosauro.it

I ricercatori hanno considerato i principali tumori presenti nei registri statali e alcuni fattori fondamentali, come l’età, il peso corporeo, il fumo… e, appunto, l’uso di integratori multivitaminici. Cosa è emerso? Che il rischio più alto di sviluppare tumori si verifica in soggetti di sesso maschile che hanno assunto uno o più multivitaminici al giorno per più di un anno. I tumori legati a questa abitudine dovrebbero essere alla prostata, alla vescica, al colon e la leucemia. Nelle donne, invece, il rischio è relativo all’insorgenza di cancro al colon e alla tiroide.

Il minerale che dovrebbe implicare il maggiore rischio è il selenio. E moltissimi multivitaminici presentano questo elemento nelle loro ricette. Altro ingrediente da evitare è il beta-carotene. Secondo una ricerca americana il beta-carotene “fa più male che bene”, specie ai fumatori e ai lavorati esposti a vernici o all’amianto. Ci sono poi altre indicazioni importanti… Per esempio è meglio evitare di assumere troppa vitamina E, che non è benefica nella prevenzione delle malattie cardiovascolari o del cancro. La sua eccessiva integrazione non comporta il rischio di tumore ma aumenta il rischio di ictus emorragico.

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