Farmaci: con quest’estate bollente fate attenzione, potrebbero essere inefficaci

Fare uso di farmaci con questo caldo potrebbe avere poco senso se non vengono conservati in modo adeguato. Le alte temperature, infatti, potrebbero vanificare i loro effetti facendo perdere l’efficacia del principio attivo.

Attenzione a come conservate i farmaci con questo caldo, soprattutto se li portate in vacanza con voi. Massima attenzione perché potrebbero essere inefficaci!

Farmaci inefficaci per il troppo caldo – (salvagente) – curiosauro.it

Farmaci e caldo: un mix pericoloso

È l’agenzia del farmaco che dà consigli stavolta, e lo fa per dire come sia meglio conservare i medicinali durante l’estate, anche quelli da portare in vacanza (se necessario ovviamente). Il caldo infatti è nemico nella conservazione di molte sostanze, ma se si parla di medicinali bisogna fare maggiore attenzione: se sono inefficaci o deteriorati si può rischiare grosso! Pensate solo agli antibiotici, che state magari usando per combattere un’infezione. Se non funzionassero? Vi immaginate le conseguenze?

Per questo, l’Agenzia italiana del farmaco ha pubblicato una mini-guida che spiega quali accorgimenti occorre adottare per trasportare le medicine quando si va in vacanza. Ogni farmaco, infatti, ha delle modalità ben precise di conservazione, che vengono indicate nel foglietto illustrativo. Una regola, comunque, che va sempre bene è quella di conservare il medicinale in un luogo fresco e asciutto a una temperatura inferiore ai 25°. Quindi se non avete un frigorifero a disposizione dotatevi di un contenitore termico.

Farmaci inefficaci per il troppo caldo – (oggi) – curiosauro.it

Medicinali a rischio

L’esposizione dei medicinali a temperature superiori a 25° non ne pregiudica la qualità se non supera qualche giorno. I problemi potrebbero presentarsi se il tempo fosse superiore, perché le medicine potrebbero essere dannose per la salute. Se si acquistano farmaci, è meglio evitare di tenerli per ore in auto al caldo. In estate è preferibile usare formulazioni solide, meno suscettibili alle alte temperature.

Per chi soffre di malattie croniche come il diabete o malattie cardiache, occorre ricordare che l’alterazione di una dose di un farmaco fondamentale, come l’insulina o la nitroglicerina, potrebbe essere molto pericolosa. Tali farmaci, soprattutto quelli a base di insulina, vanno conservati in frigorifero ma una volta aperti, tuttavia, possono essere conservati a temperatura ambiente. Altri particolarmente sensibili al calore sono, poi, i farmaci per la tiroide e i contraccettivi quindi… massima attenzione!

Se i viaggi sono lunghi…

… oltre alla borsa termica evitate di mettere i medicinali nel bagagliaio, meglio trasportarli nell’abitacolo condizionato. In più, nel caso in cui l’aspetto del medicinale che si utilizza appaia diverso dal solito è meglio consultare il medico o un farmacista prima di assumerlo. Se si viaggia in aereo con farmaci salvavita occorre tenerli nella cabina con le relative ricette di prescrizione, poiché potrebbe essere necessario esibirle nelle fasi di controllo.

Se, invece, non avete programmato nessuna vacanza dovete comunque, con questo caldo, prestare attenzione anche a come conservate i farmaci in casa. L’AIFA consiglia di tenerli sempre in un luogo fresco e asciutto, come un armadio di tela in un ripostiglio o in camera da letto, lontano comunque da fonti di calore. Attenzione anche a quando ci si espone al sole, perché ci sono dei farmaci fotosensibili che potrebbero causare reazioni. Tra questi ricordiamo:

  1. Gli antibiotici (tetracicline, chinolonici).
  2. I sulfamidici.
  3. I contraccettivi orali (la pillola).
  4. Gli antinfiammatori non steroidei (FANS).
  5. La prometazina (antistaminico).
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