Beve per vent’anni dieci litri di Pepsi al giorno: quello che accade è indescrivibile

Ecco la storia di un uomo che amava alla follia il gusto della Pepsi, tanto da aver bisogno di un ipnotizzatore per smettere di berla. La sua storia è stata raccolta dal Newsweek, e il protagonista si chiama Andy Currie, un cassiere inglese sovrappeso e con una dipendenza cronica da Pepsi.

Andy beveva ogni giorno più di nove litri di bevanda gassata. Non toccava un bicchiere d’acqua da vent’anni. E, facendo due conti, si è accorto di spendere più di ottomilacinquecento euro all’anno solo per dissetarsi.

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Vi piacciono le bevande frizzanti? Fino a che punto? (Pixabay) – www.curiosauro.it

Un vero amante della Pepsi!

Andy teneva in casa sempre due o tre bottiglie da due litri della sua bevanda gassata preferita. Poi, quando andava al lavoro, beveva dalle lattine. A ogni turno ne beveva almeno dieci. Ma a quarantuno anni, il nostro Andy si è fatto un piccolo esame di coscienza e si accorto di essere vittima di una grave dipendenza. Inizialmente si è preoccupato del proprio peso, in costante aumento. Poi del suo portafoglio, sempre vuoto.

Nei momenti più critici Currie ha ammesso di bere anche più di dieci litri di Pepsi al giorno. Senza, non riusciva a lavorare né a sentirsi sveglio. Ma spendere più di venticinque euro al giorno solo per bere lo ha mandato quasi in bancarotta. “Con tutti i soldi spesi in un anno per bere, mi sarei potuto comprare una macchina” ha ammesso il ragazzo. Poi una visita medica lo ha avvertito che rischiava il diabete.

Sforzi per resistere alla tentazione

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Pepsi, un marchio storico americano (Flickr) – www.curiosauro.it

Andy si è messo a dieta. Si è iscritto in palestra e tutto il resto. Ha perso qualche chilo, ma la situazione non è migliorata. Questo perché non riusciva ancora a smettere di bere Pepsi. Si è rivolto al proprio medico, poi a un terapista. Ma niente da fare. Alla fine ha provato con un ipnotizzatore, David Kilmurry, specializzato in dipendenze croniche. Grazie al suo aiuto, Currie ha smesso da un giorno all’altro di abbuffarsi di bevanda gassata. Pare sia bastata un’unica sessione, online.

Dunque Currie è guarito e ha bevuto acqua per la prima volta dopo vent’anni. In sole quattro settimane, senza più toccare la sua ex bevanda preferita, ha perso molti chili. E pare che ora le sue analisi del sangue siano ottime. Il suo caso di monofagia si è risolto per il meglio. Ma sempre in Inghilterra c’è un’altra donna, una ottantenne, che beve da più di sessant’anni solo Pepsi, e non ha nessuna intenzione di smettere. La signora si chiama Jackie Page, e il suo dottore dice che è in piena forma!

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