La tribù senza sonno | Mistero irrisolto che sconvolge gli scienziati

In Brasile sopravvive un antico popolo indigeno chiamato Pirahã. Costoro vivono in comunione con la grande foresta, hanno un vocabolario ridottissimo. E, in pratica, non dormono quasi mai. Ecco perché la loro tribù è detta senza sonno.

Per gli antropologi e i linguisti la cultura dei Pirahã è ancora un mistero. Pur essendo accoglienti e disposti al confronto, questi indigeni non sanno raccontarsi e spiegare le loro stranissime usanze.

Indigeni www.curiosauro.it
Un popolo amazzonico molto particolare… (wikipedia) – www.curiosauro.it

La tribù senza sonno: l’oscura cultura dei Pirahã

Perché non dormono quasi mai? E come fanno a comunicare fra loro usando un vocabolario così ridotto? Qualche studioso crede addirittura che questi indigeni abbiano imparato a usare i pronomi solo di recente. Fino a un secolo fa non sapevano distinguere fra l’io e il voi, fra l’egli e il tu…

Oggi sappiamo molte più cose sulla tribù senza sonno, grazie al lavoro del linguista e antropologo Daniel Everett, che ha passato molto tempo con questi indigeni. E poi ha scritto la prima grammatica Pirahã. Everett ce li descrive come un popolo fiero della foresta pluviale amazzonica che sopravvive grazie alla caccia e alla raccolta di frutti spontanei. L’ultimo censimento rivela che la tribù conta ottocenti individui.

Pare che questa tribù non conosca alcuna gerarchia sociale. Tutti si considerano parenti. Il loro sistema sociale è simile a quello di molte altre bande di cacciatori-raccoglitori nel mondo. Non credono in Dio ma hanno timore degli spiriti della foresta. Tutti sono convinti di poter vedere e ascoltare gli spiriti aleggiare di notte. Per questo dormono raramente…

Non dormire, ci sono i serpenti

Una tribù www.curiosauro.it
Una tribù che non dorme mai. Ecco il motivo… (wikipedia) – www.curiosauro.it

Everett racconta che questa tribù senza sonno ha uno strano modo di augurarsi buonanotte. Gli anziani dicono ai piccoli: “Non dormire, ci sono i serpenti“. Ma perché dicono una cosa del genere? Secondo l’antropologi per due ragioni fondamentali. Primo, perché credono che dormendo meno possono diventare più forti. Secondo, perché sanno che il pericolo è sempre in agguato. Temono non solo gli spiriti ma anche la foresta, con tutti gli animali che la popolano. Per questo pensano che solo gli stupidi dormano sonni tranquilli. Questi indigeni, dunque, ridono e parlano per buona parte della notte. Non dormono mai più di un’ora consecutiva. E non dormono mai tutti allo stesso orario.

E pare che il loro corpo si sia abituato a questi ritmi assurdi. Con quali conseguenze? Non lo sappiamo. Perché i Pirahã non vogliono farsi visitare. Si curano con erbe e radici della foresta. E credono che la morte sia un fatto naturale, da non temere.

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