Un addensante molto diffuso, la gomma di Xanthan, attaccherebbe il microbiota intestinale
Un recente studio, condotto dagli scienziati dell’NMBU in collaborazione con l’Università del Michigan e altre realtà scientifiche pubblicato su Nature Microbiology, ha posto l’attenzione sulla funzione di attaccare il microbiota da parte della gomma di Xanthan.
Gomma di xantano ecco cos’è e quali alimenti la contengono
La gomma di Xanthan è un addensante, stabilizzante, gelificante contenuto in davvero tantissimi prodotti, soprattutto quelli dalla consistenza gelatinosa come budini, creme, caramelle, frutta secca, eccetera. Tale additivo alimentare (siglato E415) è presente addirittura nei frutti di mare e nelle insalate. Esso, introdotto una cinquantina di anni fa in specifiche dosi raccomandate, non è mai stato considerato pericoloso per il nostro organismo. Questo perché non saremmo in grado di digerire la gomma di Xantano. Eppure…
Minaccia per il nostro microbiota intestinale
Questo recente studio ha evidenziato come potesse questo addensante essere deleterio per il nostro microbiota intestinale. La causa sarebbe negli adattamenti, veri e propri cambiamenti genetici che hanno portato il nostro corpo – dopo uno strabiliante adattamento – a digerire questo addensante. A riuscire a digerire la gomma di Xantano un batterio, membro della famiglia delle Ruminococcaceae. Quest’ultimo si troverebbe nel microbiota di molte persone ovviamente appartenenti a paesi industrializzati (esposti maggiormente ai cibi industriali). Non solo, scovato anche un batterio della famiglia dei Bacteroides intestinalis coinvolto in questo processo. Pertanto l’ipotesi è che questo addensante colpisca il microbiota intestinale in maniera negativa. Nella fattispecie stiamo mangiando prodotti con un addensante approvato cinquanta anni fa, ma gli studi di allora potrebbero rivelarsi oggi non più validi a causa di questo cambiamento. Per questo la ricerca sulla gomma di Xanthan continuerà per fare luce una volta su tutte su tale situazione.
