Mal di testa da non sottovalutare, ecco quanti ne soffrono

Stiamo per avvicinarsi alla giornata mondiale dedicata al mal di testa, una condizione altamente diffusa e disabilitante

Il mal di testa non è una condizione da sottovalutare. Un giorno si sta bene, l’altro no. Infatti basta una cefalea a mettere a repentaglio un colloquio di lavoro, un esame. Una condizione dolorosa e disabilitante che colpisce tantissime persone

Mal di testa da non sottovalutare, ecco quanti ne soffrono- curiosauro.it- 090522
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Secondo l’OMS circa la metà degli adulti soffre di mal di testa

Siamo nel pieno della settimana dedicata al mal di testa che culmine nella giornata mondiale dedicata a questa condizione fissata nel giorno 11 maggio. L’OMS stima che circa il 50% degli adulti soffra di cefalea, in Italia un bel 12% della popolazione, circa 6 milioni di italiani alle prese con l’emicrania ogni anno, così come ha confermato il presidente Anircef (Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee), Elio Clemente Agostoni. La maggiore fascia “disabilitata” dal mal di testa è quella della popolazione di età compresa tra i 20 e i 50 anni. Ma il mal di testa sembra colpire proprio tutti. I bambini e i ragazzi infatti non sono immuni a questa condizione. Di cefalea soffre il 40% dei ragazzi e 10 bambini su 100 manifesta emicrania.

Differenze tra emicrania e cefalea

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Sempre secondo fonte OMS, l’emicrania si manifesta con un “dolore e moderato-severo pulsante nella metà della testa e del volto”. Gli attacchi da emicrania sono altamente invalidanti, spesso preceduti da altri problemi come sintomi visivi. Con un attacco di emicrania in corso – che può durare da poche ore a giorni – è impossibile svolgere le normali attività quotidiane. Il classico cerchio alla testa è invece rappresentato dalla cefalea di tipo tensivo. Si tratta della forma più diffusa ed è meno invalidante dell’emicrania. La cefalea a grappolo interessa l’area oculare e provoca sintomi dolorosi molto molto forti che durano poche ore e che si ripresentano nel corso della giornata più volte. Ovviamente è di fondamentale importanza una corretta diagnosi che possa fare luce sulla tipologia di fastidio alla testa provato.

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