Quando la robaccia buttata in cantina si trasforma in un tesoro

Magari possediamo un tesoro e nemmeno ce ne rendiamo conto. Capita più spesso di quanto sembri. In cantina o nel ripostiglio, buttato in mezzo a tanti altri oggetti inutili, potrebbe nascondersi un tesoro. Tutto ciò che appare vecchio, fuori moda e persino inutilizzabile oggi potrebbe rivelare un immenso valore.

Grazie al web e soprattutto alla retromania che coinvolge milioni di acquirenti e di collezionisti, oggi possiamo vendere tutto. Qualsiasi oggetto vecchio rivela, almeno potenzialmente, un mercato. Tutto sta nel riconoscere il valore celato di un bene e piazzarlo nel posto giusto.

Uno sguardo in cantina potrebbe cambiarci la vita… (Commons license) – curiosauro.it

Un tesoro nascosto in cantina: quali oggetti dobbiamo rivalutare

Può sembrare robaccia ma non lo è. Vecchi vestiti, dischi, francobolli, monete, gioielli, stampe, libri, fumetti, cartoline, gadget, vecchi videogame. Tutto ha mercato. Per ogni oggetto che giudichiamo inutile e vecchio c’è un possibile acquirente che non aspetta altro che portarselo a casa. E magari è disposto anche a partecipare a un’asta e a sborsare bei soldi. Un tempo il collezionismo riguardava pochi oggetti, quasi sempre controllati da un mercato ben strutturato, con valori chiari e quotazioni stabili. Ora invece sul web si vende e si compra di tutto.

Tempo fa un tizio negli Stati Uniti portò un mucchio di fumetti in una banco dei pegni. Voleva cederli per pochi soldi. Ma tra quei fumetti c’era un Action Comics 1, un albo introvabile, datato 1939. In pratica era il comics dove appare per la prima volta Superman. Venduto all’asta, il fumetto è stato acquistato per più di tre milioni di dollari. C’è poi chi ha scoperto in cantina una vecchia chitarra. E poi ha capito che era uno strumento suonato da Jimy Hendrix valutato mezzo milioni di dollari.

Occhio poi ai videogiochi: Super Mario RPG, Mega Max X3, Harvest Moon e Little Samson per il Nintendo originale valgono tutti più di mille euro ciascuno. Anche il primo Tetris vale un sacco. Lo stesso si verifica con i primi pc. Nota è la storia di una donna che nel 2015 buttò via un Apple poi valutato oltre duecentomila dollari. In cantina potreste trovare anche vecchi poster, insegne e cartelloni pubblicitari. Tutto questo materiale vintage ha un mercato molto vivace. Una stampa originale della CocaCola anni ’50 o ’60 può fruttare fino a cinquantamila euro.

Controllate i vecchi dischi

Fumetti vecchi: potrebbero valere una fortuna! (Commons license) – curiosauro.it

Avete dei dischi vecchi a casa? Bene, andate a dargli un’occhiata. Può darsi che abbiate un tesoro in cantina senza saperlo. Se vi capita fra le mani un disco di Jean Michel Jarre intitolato “Music for Supermarkets”, potreste venderlo su internet a trentamila euro. Se invece conservate una prima edizione del “White Album” dei The Beatles, il vostro tesoro è pari a settecentomila euro!

Il mercato che promette meglio, comunque, è quello dei fumetti. Le prime edizioni valgono quasi sempre un sacco di soldi. Ecco perché è importante farsi un giro in soffitta, controllare bene in cantina o in ripostiglio. I vecchi bauli, gli scatoloni, i cassetti impolverati, potrebbero nascondere un patrimonio.

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