Una pessima notizia | Collassa un blocco di ghiaccio grande quanto Roma in Antartide

Un enorme blocco di ghiaccio, esteso quanto la città di Roma, è collassato d’improvviso in Antartide. Gli esperti sono davvero preoccupati. La situazione critica dello scioglimento dei ghiacciai, legata al riscaldamento globale, sta offrendo macroscopiche prove che non possono più essere ignorate.

Il crollo imprevisto di una gigantesca piattaforma di ghiaccio antartico mette in angoscia il mondo della scienza, e non solo. Tutti dovremmo essere toccati e inquietati da una simile notizia. Cosa sta succedendo?

La piattaforma di ghiaccio Glenzer Conger nell’Antartide orientale prima del collasso (NASA) – curiosauro.it

Il collasso di un enorme blocco di ghiaccio in Antartide

I ricercatori glaciologi che hanno dato notizia dell’avvenimento parlano di un blocco di ghiaccio antartico che copriva un’area delle dimensioni di Roma. Ora tutto quel blocco è collassato nell’oceano. Per ora gli scienziati sono cauti. Non si aspettano impatti significativi per l’ambiente dopo questo crollo. Ma sanno benissimo che lo scioglimento del ghiaccio in questa regione storicamente stabile potrebbe indicare un peggioramento della situazione.

A rivelare il collasso del blocco sono state delle foto satellitari. I ricercatori si sono dunque accorti dell’improvvisa scomparsa della piattaforma di ghiaccio Glenzer Conger nell’Antartide orientale. Il collasso dovrebbe essere avvenuto tra il 14 e il 16 marzo. Secondo gli esperti, la piattaforma di ghiaccio Glenzer Conger esisteva da migliaia di anni. Aveva cominciato a ridursi negli anni ’70. Poi negli ultimi mesi, ha subito un rapido scioglimento che ha provocato il collasso. Eppure nessuno si aspettava che tutto il blocco potesse crollare.

Cosa ha causato il collasso di questo blocco dalla superficie simile a quella della città di Roma? Facile rispondere. Dipende dall’innalzamento repentino delle temperature. Lo conferma la Concordia Station, che ha registrato in loco temperature calde da record, pari a -11,8° C. Basti pensare che di norma, in Antartide nel mese di marzo le temperature dovrebbero aggirarsi intorno ai 50 o ai 60 sotto zero.

Un campanello di allarme

Pericolo riscaldamento globale. Il Antartide il ghiaccio marino è ai minimi storici… Secondo gli esperti, in cinque anni abbiamo perso oltre centomila chilometri quadrati di superficie (wikipedia) – curiosauro.it

I climatologi e i glaciologi sono ora chiamati a effettuare ricerche sulle condizioni del ghiaccio antartico circostante. La paura è che il crollo della piattaforma Glenzer Conger possa segnare l’inizio di un trend negativo. Queste piattaforme di ghiaccio fungono da cuscinetto per proteggere i ghiacciai antartici dallo scioglimento, poiché isolano quei ghiacciai dall’acqua calda del mare. Quindi lo scioglimento di questi blocchi potrebbe portare a un innalzamento del livello del mare nei prossimi decenni.

L’Antartide occidentale rivela del ghiaccio più instabile ed è quindi più facile osservarne lo scioglimento. A Est succede meno spesso. Ci troviamo in una delle regioni più fredde della Terra, dove di norma i ghiacciai e le piattaforme di ghiaccio non cedono mai. Ecco perché il crollo della piattaforma in questione è così grave.

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