L’elicottero Black Hawk senza equipaggio completa il primo volo completamente autonomo

DARPA, Defense Advanced Research Projects Agency, ha completato con successo il primo volo in assoluto di un elicottero UH-60A Black Hawk senza pilota. Si tratta della prima volta in assoluto, dove è stata impiegata la tecnologia di volo autonomo Matrix della Sikorsky Innovations.

Elicottero Black Hwak completa primo viaggio senza pilota – curiosauro.it

La prima volta del Black Hawk

Il volo di prova di 30 minuti ha avuto luogo il 5 febbraio 2022 presso l’installazione dell’esercito americano di Fort Campbell, nel Kentucky. Dopo aver completato la lista di controllo pre-volo da solo, l’aereo è decollato dalla pista senza alcun essere umano a bordo. L’elicottero ha quindi effettuato una serie di manovre per dimostrare le sue capacità. Il tutto, sempre sotto il controllo di un pilota dal centro di comando.

Questo particolare elicottero Black Hawk è stato dotato di tecnologie di autonomia Matrix di Sikorsky, un’architettura di automazione flessibile ed estensibile per velivoli con equipaggio esistenti, che consente operazioni di equipaggio ridotte in sicurezza. Ciò facilita anche l’aggiunta di elevati livelli di automazione negli aeromobili esistenti, fornendo al contempo una piattaforma per l’integrazione di ulteriori capacità di automazione o autonomia progettate per missioni specifiche.

Tecnologia Sikorsky-MATRIX – curiosauro.it

La tecnologia del Black Hawk

La tecnologia Sikorsky Matrix è alla base del programma ALIAS, che ha l’obiettivo di cambiare il modo in cui aviatori ed equipaggi possono ottenere assistenza nelle loro missioni. Con ALIAS, l’esercito avrà molta più flessibilità operativa. La tecnologia Matrix combina componenti software e hardware, consentendo un’esecuzione autonoma e affidabile della missione in ambienti ricchi di ostacoli. Ciò crea un’esperienza di volo complessivamente più sicura sia per i clienti militari che commerciali.

Il lavoro di Sikorsky nella tecnologia dell’autonomia abbraccia diversi velivoli e aree di interesse. Il programma Aircrew Labor In-Cockpit Automation System (ALIAS) sta sfruttando i progressi nell’autonomia per ridurre il carico di lavoro dei piloti, aumentare le prestazioni della missione e migliorare la sicurezza e l’affidabilità degli aeromobili. Insieme a DARPA, Sikorsky sta lavorando per migliorare ed espandere le capacità sviluppate attraverso un kit di autonomia personalizzabile per l’installazione sia su aerei ad ala fissa che su elicotteri. 

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Guardando avanti

La tecnologia e l’autonomia ALIAS consentono una maggiore flessibilità di missione, aumentano la sicurezza, e consentono agli utenti finali di immaginare come possono utilizzare i veicoli aerei sui campi di battaglia attuali e futuri. La tecnologia non è limitata a un Black Hawk ed è attualmente incorporata in aerei commerciali e militari ad ala fissa. Secondo il Dr. Stuart Young, responsabile del programma DARPA ALIAS: 

“Il potenziale di ALIAS di trasformare la guerra è illimitato, sia che si parli di piattaforme senza equipaggio o con equipaggio. Riducendo il carico di lavoro, aumentando la sicurezza, abilitando nuove missioni, queste dimostrazioni mostrano ciò che ALIAS ha da offrire per la transizione ai nostri servizi”.

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L’esercito statunitense sta attualmente esplorando potenziali casi d’uso, comprese quelle tecnologie delineate dal programma Future Vertical Lift (FVL). Entro il prossimo mese, inoltre, il programma ALIAS prevede di condurre il primo volo di un Black Hawk fly-by-wire M Model presso la base di Fort Eustis, in Virginia. Oltre al programma ALIAS, DARPA sta portando avanti anche il programma DRACO che ha l’obiettivo di sviluppare un sistema di propulsione nucleare in grado di rivoluzionare i viaggi nello spazio.

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