Il fascino “uniticante” di Margherita di Savoia

Margherita di Savoia è un personaggio storico molto studiato e amato. In pratica è stata la prima regina dell’Italia unita. E secondo molti commentatori il suo fascino fu determinante per le sorti della nostra nazione. Senza il suo carisma, la monarchia sabauda, probabilmente, avrebbe ottenuto minore consenso… 

La regina Margherita di Savoia (wikipedia) – curiosauro.it

Margherita di Savoia, una regina unificante

Margherita di Savoia fu la prima donna a regnare (come consorte di Umberto I) in Italia dopo l’unificazione. È vero, il primo re dell’Italia unita fu Vittorio Emanuele II , ma questo monarca era già vedovo dal 1855… quindi la prima donna sul trono fu proprio la moglie di Umberto.

Si dice spesso che Margherita abbia esercitato una grandissima ed esplicita influenza sulle scelte politiche del marito. Ma non fu questo a renderla un personaggio tanto importante. Il suo merito più evidente stava nella capacità di ammaliare la popolazione. Era scaltra, Margherita. Sapeva quando, come e perché mostrarsi ai sudditi. Era abile nel lanciare mode, nell’incantare con un abbigliamento ricercato e nel lusingare con atteggiamenti di disponibilità e affabilità. Senza dubbio, era amata sia dalle classi elevate che dai più umili. Era una donna amabile e unificante.

Le mode lanciate dalla regina

La regina a cavallo (wikipedia) – curiosauro.it

Ancora oggi questa monarca è presente nel nostro immaginario collettivo. Basti pensare che la pizza margherita, ovvero uno dei piatti più famosi nel mondo, è dedicato a lei. Margherita è tuttora un’icona, come lo sono state Grace Kelly e Diana Spencer. Nacque a Torino nel 1851, da Elisabetta di Sassonia e dal duca di Genova Ferdinando di Savoia, fratello dell’allora sovrano di Sardegna Vittorio Emanuele. Vittorio divenne re quando Margherita aveva dieci anni. E mai avrebbe pensato che un giorno sarebbe finita in sposa al cugino, ovvero al principe Umberto.

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In realtà, all’inizio Vittorio Emanuele II scelse come nuora la principessa Matilde d’Asburgo-Teschen, la quale, a pochi mesi dal matrimonio, morì in un incendio. In fretta e furia, venne allora fuori il nome di Margherita…

A Torino tutti la ammiravano. Era intelligente e di bell’aspetto. Portava lunghi capelli biondi, sempre sciolti. Sposò Umberto nel 1868, e da quel giorno fu adottata da tutti gli italiani. Specie quelli del Sud.

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Appena sposa Margherita traslocò a Napoli, e qui la principessa entrò subito in sintonia con i napoletani. Imparò a suonare il mandolino e a cantare le canzoni napoletane.  Partecipava a tutti gli eventi mondani. Indossava abiti scollati e spille che divennero subito di moda. Beveva caffè in pubblico e mangiava gelati in mezzo al popolo. In un anno conquistò tutti! E non era scontato, dato che in tanti a Napoli erano filoborbonici. Quella conquista fu un atto simbolico importantissimo per l’unificazione.

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