O-Wind: la turbina eolica che funziona anche in città

Le turbine eoliche sono strutture fondamentali per l’approvvigionamento di energia pulita, ma sono anche componenti elettro-meccanici ingombranti e difficili da gestire. Presentano di norma una stazza imponente e quindi hanno bisogno di essere installate in spazi aperti e lontani da insediamenti umani. Per questo due studenti della Lancaster University, qualche anno fa, hanno progettato una nuova turbina eolica da usare in città: la O-Wind.

La turbina eolica a forma di palla (captured) – curiosauro,it

O-wind, la nuova turbina eolica che funziona in città

La O-Wind nasce come una turbina eolica omnidirezionale, che può essere sfruttata anche nelle grandi città, ossia in luoghi ad alta densità demografica o pieni di palazzi. Si tratta di una struttura sferica, con un diametro di venticinque centimetri, caratterizzata da un singolo asse di rotazione. In pratica, una palla! Un dispositivo micro-eolico che sfrutta il principio di Bernoulli per il suo movimento meccanico.

Per questo si è parlato di una vera e propria rivoluzione che potrebbe portare la raccolta di energia urbana a un altro livello. Gli inventori di questa meraviglia sono Nicolas Orellana e Yaseen Noorani, due studenti della Lancaster University.

La loro turbina eolica ha subito attirato l’attenzione degli addetti ai lavori. E nel 2018 ha vinto il prestigioso James Dyson Award. La O-Wind nasce proprio per ambienti urbani ad alta densità. E vale quindi come alternativa subito sfruttabile alle grande pale eoliche che vediamo nei campi o sulle cime delle montagne.

Una turbina da città

Il prototipo O-Wind: la turbina eolica del futuro? (captured) – curiosauro.it

Come sappiamo, sarebbe impossibile utilizzare normali turbine eoliche in città. I generatori eolici ad asse orizzontale, infatti, hanno bisogno che il rotore vada orientato, attivamente o passivamente, parallelamente alla direzione di provenienza del vento. I generatori eolici ad asse verticale (come la turbina a vento di Savonius), anche se indipendenti dalla direzione del vento, non possono essere usati nei grossi centri urbani. Questo per via delle dispersioni di energie create dalla presenza dei palazzi.

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La turbina circolare O-Wind ruota come un globo appoggiato a un asse. Presenta un diametro di venticinque centimetri, e rivela prese d’aria intagliate lungo tutto la superficie. Queste fessure consentono al vento di fluire al suo interno da tutte le direzioni. Ed è proprio il vento che fa ruotare la sfera su un unico asse. Questo movimento alimenta un generatore che converte la forza in elettricità. Con una semplice trasformazione, l’energia catturata può essere utilizzata direttamente o immessa nella rete elettrica.

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L’architettura degli edifici rompe o interrompe il flusso del vento. In questo modo le turbine classiche che sanno sfruttare la forza che proviene da un’unica direzione hanno parecchie difficoltà a entrare in funzione. Per la turbina O-Wind, al contrario, i palazzi non sono un problema. La componente cattura il vento da tutte le direzioni, anche con mutamenti di flusso improvvisi. Ciò è possibile anche grazie alla sua struttura che le consente di essere fissata ai balconi o ai lati degli edifici.

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