Soffri per la fine di una relazione? Segui la regola dei 21 giorni

Stai soffrendo per la fine di una relazione? Segui la regola dei 21 giorni e starai subito meglio: ecco cosa fare.

Quando una storia d’amore termina, soprattutto una durata un bel po’ di anni, il dolore che si prova è davvero enorme e soprattutto forte. Riprendersi dalla fine di una relazione amorosa non è mai semplice e ci vuole sempre tempo. Per questo motivo molti psicologi ed esperti in amore sconsigliano di uscire e conoscere nuove persone se la rottura è ‘fresca’: si rischierebbe di andare in confusione.

Come funziona la regola dei 21 giorni
Usare la regola dei 21 giorni alla fine di una relazione (Curiosauro.it)

Ma sapevate che se state soffrendo per una storia d’amore andata male, dovreste applicare ad essa la regola dei 21 giorni? In cosa consiste e perché è così importante? Scopriamolo insieme di seguito.

La regola dei 21 giorni da seguire dopo la fine di una relazione: vedrete i risultati

Quando si ama una persona è difficile lasciarla andare totalmente. È ciò che accade spesso nelle relazioni molto durature e soprattutto datate. Storie lunghe creano rapporti forti, legami indissolubili che sono difficili da spezzare totalmente, o almeno non da un momento all’altro.

Come applicare la regola dei 21 giorni
Perché è importante seguire la regola dei 21 giorni alla fine di una relazione (Curiosauro.it)

Soffrire per amore è normalissimo, è un dolore che tutti dobbiamo affrontare dopo la fine di una relazione, che mostra a noi stessi il sentimento forte che proviamo per quella persona, la mancanza di quest’ultima e soprattutto la voglia di andare avanti. Ma cosa c’entra in tutto ciò la regola dei 21 giorni? A cosa serve rispettarla dopo la fine di un rapporto? E soprattutto, in che modo quest’ultima può farci stare meglio?

Sappiamo bene, magari perché è successo ad una nostra amica stretta o a noi in prima persona, che può capitare che subito dopo aver lasciato il proprio partner, si inneschi un meccanismo di ‘tira e molla’. Ovvero, sentire l’ex anche solo per sapere come sta, cosa sta facendo, se ha passato quell’esame importante e così via. Questo atteggiamento non riuscirà mai a staccare e tagliare completamente quel filo che ci tiene legati all’altro.

Tale meccanismo aumenta solo il dolore che già proviamo, facendolo diventare duraturo nel tempo e soprattutto non pone definitivamente la parola “fine” alla relazione. La regola dei 21 giorni viene raccomandata, con grandi vantaggi, dalla psicologa Elea Benvenuti. Quest’ultima ritiene che per superare completamente una storia e dirsi fuori da quest’ultima, ci vogliano esattamente 3 settimane.

In questo lasso di tempo entrambi gli ex partner devono evitare di vedere o sentire l’altra persona, cosicché possano concentrarsi principalmente su se stessi, amandosi sempre più, sulla rottura e sul suo motivo ed eventualmente, nel caso in cui fosse opportuno, riprovarci. In caso contrario, restare persone che si sono volute bene e che se ne vorranno per il resto della vita, ma che non avranno più alcun tipo di rapporto.

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