Affittano ogni settimana un supermercato | Il motivo è semplicemente folle

“Siamo ricchi, possiamo permettercelo”. Una coppia è arrivata a fare qualcosa di folle pur di evitare rischi. La spiegazione

Volevano evitare qualsiasi rischio e per questo motivo, unito al fatto di essere benestanti, hanno deciso di fare qualcosa che molte persone stanno considerando esagerato o addirittura folle. L’idea è venuta alla coppia dopo lo scoppio della pandemia di Covid, quando i rischi di contrarre il virus erano estremamente elevati e con essi anche le possibili conseguenze.

Coppia affitta il supermercato: motivazione incredibile
Coppia in auto (curiosauro.it)

Tanto che, oltre all’utilizzo della mascherina, veniva consigliato a tutti di lavarsi ed igienizzare spesso le mani, non condividere asciugamani o altri oggetti di uso personale, aerare i locali con una certa frequenza. Una serie di consigli che, nell’arco degli ultimi anni, sono divenuti per tutti una sorta di routine quotidiana, considerato il fatto che il Sars-Cov-2 è tutt’ora circolante nelle sue varianti e sotto varianti e che, dunque, un seppur ridotto margine di rischio è ancora presente.

Coppia affitta un supermercato una volta alla settimana: il motivo

Ebbene due sposini che condividono su TikTok la loro vita quotidiana, hanno spiegato di odiare i germi al punto da fare di tutto per evitare il rischio di venire a contatto con essi e che questa ‘paura’ è venuta ad aumentare con lo scoppio della pandemia, portandoli a decidere di ‘affittare’ i supermercati così da poter fare la spesa in completa sicurezza. La loro attenzione all’igiene e alla pulizia è divenuta maniacale, tanto da arrivare a sviluppare una sorta di ossessione e, conseguentemente, una serie di azioni ‘estreme’ per restare a debita distanza dai microbi. Oltre ad evitare le vacanze, le case degli amici e il ristorante hanno deciso di affittare settimanalmente un supermercato. Vi si recano per un’ora prima che apra al resto dei clienti evitando in tal modo qualsiasi contatto.

“Facciamo shopping come tutti gli altri, siamo persone normali – ha spiegato la coppia, che ha un figlio – Paghiamo un supermercato per andare da soli per un’ora alla settimana, prima dell’apertura al resto del pubblico, dopo la sanificazione del locale, così non dobbiamo fare acquisti accanto a gente piena di gemi. Facciamo shopping, non siamo pazzi, siamo come tutti”. Il prezzo di questo particolare affitto non è stato reso noto anche se i due hanno spiegato di avere abbastanza denaro da poterselo permettere.

Affittano un supermercato, come se lo possono permettere?

“Non potremmo farlo se non fossimo ricchi, è parecchio costoso – hanno sottolineato – Sarebbe più economico affittarlo dopo la chiusura, ma non rispetterebbe i nostri programmi. Ammettiamo solo un dipendente, insieme a noi, per farci pagare, e devono indossare una tuta speciale anti batterica”. Agli utenti che gli hanno domandato come facciano a permettersi una simile spesa la coppia ha risposto di vivere grazie ad una importante vincita alla lotteria: “Siamo diventati ricchi e questo, oltre ad alcuni investimenti intelligenti che abbiamo deciso di fare dopo, ci permette di non aver bisogno di lavorare. Passiamo tutto il nostro tempo a cercare di costruire una vita piacevole per la nostra bambina”.

Supermercato affittato da una coppia
Spesa al supermercato: ecco il motivo dell’affitto (curiosauro.it)

Verità o invenzione?

I due hanno poi aggiunto che la loro non è una fobia ma che non vogliono avere contatti con i germi. “Non utilizziamo i wc pubblici, non andiamo in hotel nè a casa di altra gente, non usiamo l’aereo e ci spostiamo in camper. Quando usciamo con gli amici prepariamo visite distanziate e all’aperto. Nei ristoranti non sai mai cosa succede dietro le quinte, in cucina, quando non vedi, per non parlare di tutta la spazzatura che mettono nel cibo… o i germi. Cuciniamo i nostri piatti gourmet a casa, risparmiando anche parecchio”.

Tra gli utenti c’è però chi ha ipotizzato che sia tutta una messa in scena dal momento che sul loro profilo TikTok è presente la “Adding sarcasm to our real lives”, “Aggiungiamo sarcasmo alle nostre vite reali”. Il dubbio, dunque, rimane.

Articolo di Daniele Orlandi

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