Sul cruciverba pubblicato da un noto quotidiano a stelle e strisce e apparsa un’immagine che ha generato un’ondata di polemiche. Vediamo di cosa si tratta
La massiccia diffusione di smartphone, tablet, consolle e dell’universo della tecnologia in generale non ha messo un freno alla passione per i cruciverba, parole crociate, puzzle e sudoku, rompicapi del mondo dell’enigmistica gettonatissimi un po’ in tutto il mondo. Del resto rappresentano una forma di intrattenimento molto apprezzata dal momento che prevedono di usare memoria, ricordi, ragionamento, attenzione per i dettagli sfruttando e migliorando le proprie capacità gioco dopo gioco.
Simbolo shock sul cruciverba del noto quotidiano: è bufera
La premessa è doverosa per affrontare un caso che ha lasciato interdetti, ma questa volta non certo positivamente, gli appassionati dei cruciverba. Ed in particolare quelli che attendono il gioco pubblicato regolarmente sulle pagine del New York Times, uno dei quali ha scatenato una vera e propria bufera accompagnata da un’accesa ondata di polemiche nei confronti del quotidiano statunitense.
Il motivo però non è da ricercarsi nelle parole inserite nel quiz, né tantomeno nelle tracce che consentono al giocatore di arrivare a capirle e riportarle nella corretta posizione della tabella numerata, in orizzontale o in verticale. Bensì nel ‘disegno’ che tale cruciverba ha ricordato a moltissimi, scatenando addirittura l’ira del figlio dell’ex presidente Donald Trump. Ebbene tutto è accaduto sull’edizione di domenica 18 dicembre 2022, la notte prima di Hanukkah, festività ebraica nota anche come Festa delle luci o dei lumi.
L’ira del figlio di Donald Trump: “Disgustoso”
Impossibile infatti non notare la composizione o meglio il simbolo composto dalla disposizione dei quadratini bianchi e neri sul riquadro, ovvero una svastica, simbolo adottato da diversi movimenti antisemiti ed in particolare dal partito nazionalsocialista tedesco. Insomma il simbolo associato universalmente al nazismo, peraltro comparso proprio a poche ore dalla nota festa ebraica, nel cui primo giorno il nazismo venne a cadere. Tanto è bastato per scatenare una raffica di commenti contro il giornale.
E tra questi è giunto anche quello del figlio dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump Jr il quale, senza troppi giri di parole, lo ha definito “un puzzle disgustoso”. Aggiungendo: “Solo Il New York Times avrebbe potuto inaugurare Hanukkah con questo cruciverba”. E ricordando poi i precedenti del quotidiano ed il fatto che in passato si sia a più riprese schierato al fianco del popolo palestinese contro Israele. “Immaginate – ha concluso Trump jr – cosa farebbero se lo avesse fatto qualcuno non allineato ideologicamente a loro? Vi concedo lo stesso beneficio del dubbio che darebbe questa gente… esattamente zero”.
Cosa diceva il creatore del cruciverba
Il cruciverba in questione era stato anticipato nella giornata di sabato annunciandolo come “il più grande dell’anno” ed ai lettori era stata rivolta un’avvertenza: “Non vi spaventate, vi daremo le dritte per risolverlo”. Il puzzle è stato creato da Ryan McCarty sotto il controllo di Will Shortz, responsabile della rubrica. Il creatore, dicendosi entusiasta per la pubblicazione del suo primo puzzle domenicale sul New York Times aveva anche spiegato di avergli dato “una divertente forma a vortice”.
Si sarebbe dunque trattato di un errore involontario e quindi non voluto, sfuggito anche al controllo pre-pubblicazione. “A chi importa se è stato ‘non intenzionale’? Non è a questo che servono gli editori?”, ha sottolineato un utente arrabbiato per l’accaduto chiedendo che il giornale intervenga subito con dei provvedimenti.
Articolo di Daniele Orlandi
