Che tempo fa? Basta guardare l’uccello

“Usare” un volatile come un termometro? Ebbene sì, in base al loro comportamento è possibile capire quale sia la temperatura esterna

Gli uccelli, è cosa nota, hanno un’elevata temperatura che varia solo leggermente tra una specie e l’altra oscillando tra i 42,2 ed il 41,5 gradi pertanto, rispetto all’uomo, sono in grado di resistere all’aperto anche a temperature particolarmente rigide. In tanti sanno anche che gli uccelli ‘predicono il meteo’ ovvero che osservandoli è possibile capire se la pioggia sia in arrivo o meno.

Termometro: misurare la temperatura con gli uccelli
termometro (www.curiosauro.it)

Questo grazie al loro canto o alla loro semplice comparsa in un dato territorio. Altrettanto non si può invece dire di un’altra caratteristica comportamentale degli uccelli, decisamente meno conosciuta: guardandoli è possibile capire quale sia la temperatura esterna. Come? Ne dà notizia il canale Reddit r/coolguides che ha pubblicato un’immagine decisamente eloquente per mostrare la postura dei volatili in base alla situazione termica. E che, dunque, è possibile sfruttarli come una sorta di ‘termometro’.

Guardare l’uccello per capire che tempo fa? Ecco come

A 30 gradi il volatile è normalmente appollaiato ed il becco, questa è la caratteristica principale per capire la temperatura, è rivolto verso l’alto. La postura normale, con il becco rivolto frontalmente, è a circa 20 gradi mentre man mano che tende a scendere si potranno notare alcune variazioni anche del piumaggio. Si forma una sorta di ringonfiamento corporeo, segnale del fatto che l’uccello sta allargando le proprie piume per proteggersi sempre di più dal freddo e questo si nota già a 10 gradi, mentre scendendo a -10 sarà diventato una sorta di sfera, con il volto reclinato di quasi 180 gradi e rivolto verso l’intero del corpo e così anche le zampe, sempre più nascoste sotto al piumaggio. A -20 gradi il volatile apparirà, ad eccezione della coda, come una palla perfetta.

Uccelli e temperatura, la reazione degli utenti

“Dove vivo io la temperatura è ora appena sotto lo zero e pochi minuti fa ho notato la palla rotonda e soffice di una colomba appollaiata sul mio recinto posteriore – ha raccontato un utente su Reddit – Ha attirato la mia attenzione perché all’inizio non sembrava nemmeno un uccello. Era di perfetta forma sferica e ho pensato che fosse un nido di uccelli, finchè non ho osservato meglio con il binocolo” ha raccontato un utente mentre un altro ha fornito un’ulteriore curiosità in merito: “Curiosità, le cinciallegre dal cappuccio nero del nord America non migrano ma quando le temperature arrivano a -35 gradi di nascondono nella neve farinosa e vanno in ipotermia controllata finché non passa l’ondata di freddo”.

uccelli e temperatura: la relazione
uccelli e temperatura (www.curiosauro.it)

Uccello a ‘palla’? Non è grasso corporeo

Molti utenti pensavano che la particolare posizione ‘a palla’ fosse solo un segnale del fatto che quei volatili hanno molto grasso addosso. “Gli uccelli che volano – ha però spiegato un’altra persona – hanno pochissimo grasso corporeo, per volare occorre ridurre il peso in quanto ogni grammo in più richiedere più energia per sollevarsi e mantenersi in volo e anche le ossa sono cave per ridurre il peso.

Come ti viene la belle d’oca quando hai freddo, è lo stesso meccanismo che fa cambiare agli uccelli posizione; le loro penne esterne sono lisce per bloccare l’aria e le piume sottostanti formano uno strato soffice a contatto con la pelle per proteggere dal freddo isolando il corpo dall’ambiente esterno e ‘catturare’ il calore”.

Articolo di Daniele Orlandi

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