Pellet, attenzione a questa scritta: se non spunta rischi di sprecare il doppio, è fondamentale

Acquistare pellet per risparmiare? Ottima scelta, ma attenzione alla scritta sul prodotto perché rischiate di sprecare il doppio!

Il pellet è una delle soluzioni che molte persone stanno scegliendo per riscaldare le proprie abitazioni. Ma sarà davvero così conveniente come si crede?

Pellet che fa risparmiare
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Per toccare con mano i vantaggi economici di questo materiale è però necessario iniziare dalla caldaia, che permette di risparmiare attraverso due fattori. Vediamo insieme quali.

Il pellet per risparmiare

Sono diversi i vantaggi del pellet rispetto ai combustibili fossili. Sicuramente l’aspetto economico gioca un ruolo determinante per chi decide di investire in questo combustibile a biomassa. 

Caldaia a pellet
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Ma quali sono i reali vantaggi di risparmio nell’utilizzarlo? Il primo riguarda l’impostazione di parametri di consumo per evitare lo spreco di materiale. Il secondo, invece, pone l’attenzione sulla manutenzione della caldaia, che deve essere fatta con regolarità per bruciare correttamente il materiale.

Per risparmiare davvero sull’acquisto del pellet il segreto è leggere con attenzione la scheda tecnica cercando di assicurarsi un materiale che abbia:

  1. Un’umidità inferiore al 10%.
  2. Un potere calorifico di almeno 5 kw.
  3. Una dimensione tra i 2 e i 4 cm.
  4. Un contenuto in cenere uguale o inferiore allo 0,7%.

Un altro fattore determinante è la tempistica dell’acquisto: comprare pellet in primavera o estate è l’ideale per risparmiare. Le condizioni metereologiche, infatti, incidono sul suo prezzo perché se, ad esempio, l’inverno è mite ci sarà una maggiore offerta sul mercato che farà ridurre i costi.

Altri trucchi per risparmiare

Un altro trucco efficace per risparmiare sulla scorta di pellet è quello di acquistarlo sfuso anziché confezionato in sacchi singoli, perché l’imballaggio fa aumentare il prezzo finale. Oltre a questo, il confezionamento in sacchi dovrà tener conto anche dei costi dello smaltimento e di quelli ambientali.

Infine, un’altra valida alternativa per risparmiare nella scorta di pellet per l’inverno è associarsi ad un gruppo di acquisto oppure costituirne uno. Internet e i social network sono la fonte più aggiornata e rapida per individuare i gruppi di acquisto più vicini a voi.

Non sempre, però, sono i prezzi a stabilire la qualità del pellet. Infatti, questi sono rimasti abbastanza costanti nell’arco degli anni. Gli aspetti che vanno valutati per stabilire se abbiamo davanti un prodotto valido sono la resa, che deve essere ottima, e un pellet che sporchi poco e non intasi le tubature o le parti meccaniche della caldaia. Quindi, prima di acquistarlo occhio alle etichette e ai consigli degli esperti!

 

 

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