Lavare il bagno è un atto più che dovuto, specialmente quando la famiglia è numerosa: ma ogni quanto si dovrebbe fare? La risposta potrebbe spiazzarti!
Fare le pulizie è un atto dovuto: non solo per se stessi, ma anche per l’ambiente in cui si vive, che se ben ordinato e lindo garantisce benessere fisico e mentale. Infatti è ormai risaputo che una casa sempre tenuta in ordine, profumata e a prova di polvere aumenti il senso di autostima e tra l’altro riduce il rischio di litigi e screzi inutili.
Quindi pulire fa bene al cuore, all’anima e ovviamente anche alla casa stessa. Certo, alcune faccende vanno eseguite quotidianamente come rifare il letto, spazzare e lavare i piatti, altre invece possono essere rimandate ad ogni cambio stagione, come ad esempio la pulizia degli armadi.
Vi siete mai chiesti però ogni quanto si dovrebbe lavare il bagno? Un luogo in cui, pur non accorgendocene, trascorriamo molto tempo, soprattutto quando vogliamo prenderci un po’ più cura di noi stessi. In molti credono di sapere la risposta, ma vi assicuriamo che nella maggior parte dei casi è errata. Certo, potreste pensare voi, lo so io quando il mio bagno ha bisogno di una pulizia profonda! E il discorso non fa una piega.
Tuttavia alcune abitudini sono difficili da scardinare, ecco perché noi di Curiosauro vogliamo svelarvi il reale momento in cui sia più giusto lavare il bagno, anche nel modo corretto. Scopriamolo insieme, non indugiamo oltre!
Quando e quanto si dovrebbe lavare il bagno? La risposta potrebbe davvero sorprenderti
Come dicevamo, fare le pulizie è un atto dovuto. Vivere in un ambiente sporco non è affatto un toccasana per la propria salute, specialmente quando abbiamo a che fare con bambini oppure animali domestici. C’è chi vive quasi esclusivamente per questo e persino un granello di polvere è sintomo di malessere, c’è chi invece fa le faccende indispensabili per tenere la casa al meglio delle proprie possibilità. Purtroppo però, che ci piaccia o no, alcune camere dell’appartamento in cui viviamo hanno bisogno di un attenzione maggiore per non incombere in qualche problematica seria.
Tra queste rientrano certamente i bagni, siano essi di servizio oppure quelli destinati alla famiglia. Solitamente il bagno viene pulito con una cadenza specifica di 3/4 giorni, comprendendo anche cambio asciugamani, lenzuoli da doccia e tappetini. Ma se vi dicessimo che l’errore sta qui? Chi sarà un patito delle pulizie lo farà già, ma il bagno va pulito in realtà ogni santo giorno!
Nello specifico ci riferiamo alla pulizia dei sanitari quali bidet, bagno e lavandino, piatto doccia con annessi vetri del box e superfici in genere come i mobiletti che ospitano i prodotti per l’igiene personale. Perché? Il motivo è semplice da intuire: queste zone della casa sono più soggette alla prolificazione di germi e batteri, soprattutto quando si depositano sulle superfici. Pertanto non basta esclusivamente l’uso di uno sgrassatore, ma bisogna utilizzare prodotti igienizzanti specifici per mantenere l’ambiente perfettamente sano.
Asciugamani e lenzuoli doccia invece andrebbero sostituiti con quelli nuovi ogni 2/3 giorni poiché l’umidità rende facile la moltiplicazione dei batteri. Bisogna disinfettare quelli vecchi con un lavaggio ad alta temperatura, utilizzando anche del semplice aceto di vino bianco. In ultimo, ma non per importanza, ricordiamoci di disinfettare anche tutti gli oggetti posti in bagno come vassoi, porta-spazzolini, eventuali bomboniere decorative, porta-tovaglie e mattonelle in genere.
