Victoria dei Maneskin furiosa, questa volta fa sul serio: band e fan tremano

I Maneskin tornano nuovamente a far parlare di loro e stavolta è Victoria al centro dell’attenzione, o meglio…nuovamente il suo corpo!

Genuini, onesti, giovani, freschi e con un’energia pazzesca: ormai i Maneskin sono un gruppo non solo consolidato comportandosi come veri fratelli, ma hanno portato in alto il nome del nostro paese con una musica universale, cantando sia in inglese che in italiano. La loro Coraline ha fatto il giro del mondo, viene cantata da tutti, specialmente in America e che piacciano o meno bisogna ammettere che sono riusciti a raccogliere un successo clamoroso.

victoria maneskin
Fonte_Instagram

Il merito è certamente anche per look mai scontati, ma soprattutto che se ne fregano delle imposizioni sociali: Ethan, Thomas, Damiano e Victoria indossano gonne, tacchi a spillo, stivaloni leather, borchie, tubini, quasi sempre abiti prettamente riconosciuti come ‘femminili’. Ma il concetto di femminilità va ben oltre un top o una gonna, così come quello di mascolinità non può essere riconosciuto nel famigerato giacca e cravatta.

I Maneskin però da tempo ormai devono combattere con qualsiasi forma di censura, considerando che spesso i loro live sono ricchi di gesti, segni, richiami alla sessualità e alla corporeità più pura. Victoria ultimamente è stata vittima in prima persona di questo dover necessariamente nascondere evitando di far vedere, ma come sempre è andata contro alla censura in un modo tutto suo!

Victoria dei Maneskin contro qualsiasi forma di censura: il gesto agli MTV non le è piaciuto per nulla

Come ben sappiamo, i Maneskin sono una band rock molto famosa, ormai al livello internazionale, specialmente in America. Si sono esibiti al Coachella, a svariati eventi e proprio qualche tempo fa hanno vinto il premio agli MTV Music Awards come Best Alternative Group. Come accade di solito, dopo la premiazione il vincitore si esibisce live sul palco, pertanto anche loro hanno prodotto una performance strepitosa.

victoria de angelis
Fonte_Instagram

Come in tutti i live però, gli incidenti possono accadere all’improvviso e infatti Victoria accidentalmente è rimasta a seno scoperto per una frazione di secondi. La telecamera che al momento stava riprendendo l’evento ha beccato in flagrante il piccolo imprevisto, ma ha nell’immediato ha scelto di cambiare inquadratura puntando sulla performance di Damiano David, frontman del gruppo.

In realtà il seno di Victoria era già abbastanza coperto, considerando che spesso nei suoi outfit utilizza svariati copricapezzoli, partendo dai classici in stile nastro arrivando a quelli a forma di stella. Scelse proprio questi per l’esibizione agli MTV, ma evidentemente non basta per evitare la censura. La bassista ormai da tempo sostiene il movimento ‘Free the Nipple’, che si impegna a manifestare contro le disparità di sessi quando si tratta di censure in tv o sui social. Perché un capezzolo maschile può essere sfoggiato ovunque mentre quello di una donna oltre a generare scalpore, verrebbe visto come un gesto eccessivamente volgare o da ‘troia’?

Perché il petto maschile nella quotidianità può essere visto ovunque mentre una donna in topless viene guardata male o con sgomento? Purtroppo questo va ancora a descrivere una società che necessita di essere educata alla sessualità, non solo dal punto di vista ‘tecnico’, ma anche e soprattutto morale. La propria identità sessuale comprende fisico, orientamento, genere e si crea un legame tra questi imprescindibile. Portare allo stesso livello i due corpi, maschili e femminili, equivale quindi a portare in alto quella libertà personale che non può e non deve essere ostacolata.

Victoria questo lo fa già con e senza i Maneskin, basta andare sul suo profilo Instagram per accorgersi di quante foto a seno scoperto pubblichi e che sicuramente continuerà a pubblicare in futuro. Perché il corpo è suo e dovrebbe fare quello che vuole senza le reazioni di chi, ancora ad oggi nel 2022, rimanga basito per un capezzolo femminile, ma non per uno maschile.

Impostazioni privacy