Anche un temporale la può scatenare e improvvisamente non respirerai più

Purtroppo anche un banale temporale la può scatenare e, quando succede, spesso si finisce in ospedale. E non si riesce più a respirare bene. Per chi ne soffre è un vero dramma.

E’ noto che le condizioni climatiche e meteorologiche influenzano la nostra salute fisica e il nostro benessere mentale. Ma pensare che un temporale, anche di lieve portata, possa farlo in un modo così intenso è difficile da immaginare.

Pericolosità dei temporali – (scottex) – curiosauro.it

Un temporale… asmatico

Eh sì, è proprio così, il temporale può scatenare in chi ne soffre un attacco d’asma anche grave. Negli anni ’80, infatti, sono stati registrati diversi casi di asma da temporale, un fenomeno sul quale si è recentemente concentrato un medico dell’Università di Harvard. Ma da cosa dipende questo disturbo? Quali sono le cause principali dell’insorgere dell’asma? I fattori sono diversi, fra questi ricordiamo:

  1. L’inquinamento atmosferico.
  2. Lo scarso ricambio dell’aria interna.
  3. Il fumo passivo o attivo.
  4. L’esposizione a sostanze chimiche.
  5. Il verificarsi di un’infezione respiratoria.

Ma anche le condizioni meteorologiche potrebbero influenzare il decorso della patologia, soprattutto i temporali. La cosiddetta asma da temporale è definita dai ricercatori britannici e australiani come una forma grave di attacco d’asma, che può verificarsi entro poche ore da un forte temporale. Per esempio, si ricorda quello che accadde nel 2016 in Australia, quando un’intensa tempesta causò più di 9.000 casi di gravi attacchi di asma in pazienti che finirono ricoverati d’urgenza. In quell’occasione morirono anche 8 persone.

L’asma da temporale – (corrierenazionale) – curiosauro.it

Cosa scatena l’asma da temporale?

L’asma da tempesta è l’inizio di un attacco d’asma o il peggioramento dell’asma dopo un episodio di temporale. Secondo i ricercatori, i temporali hanno caratteristiche climatiche e fisiche che tendono a:

  1. Concentrare le particelle di polline nell’aria.
  2. Ridurre la dimensione delle particelle di polline, facilitando il loro ingresso nelle vie aeree superiori e inferiori.

In uno studio recente, 144 su 228 partecipanti con allergie stagionali hanno sperimentato un episodio di asma temporalesco, ovvero il 65%. Da questo risultato si evince chiaramente che questo tipo di patologia si manifesta in soggetti che hanno già un background allergico. Purtroppo, però, bisogna anche dire che l’asma da temporale spesso non è benigna, perché i dati rivelano che quasi la metà dei soggetti colpiti ha dovuto essere ricoverata in ospedale per cure mediche.

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