Caldo torrido? Corri ai ripari con la dieta anti- afa

Il caldo è la stagione dei malesseri. Pressione bassa o alta, spossatezza, iperidrosi, problemi respiratori, otite, infezioni, abbassamento delle difese immunitarie, disidratazione e chi ne ha più ne metta. Per questo bisogna correre ai ripari attraverso un’alimentazione ben bilanciata mirata a mantenere l’organismo attivo…

Ad ogni stagione la sua alimentazione. Di certo i problemi che insorgono in estate possono essere tenuti sotto controllo attraverso dei pratici accorgimenti. In primis bisogna mantenersi idratati. La fonte più semplice è l’acqua. Bere tanto aiuta a mantenere il corpo idratato, contrasta il ristagno dei liquidi, i gonfiori e soprattutto favorisce la diuresi. Ma non bisogna sottovalutare il potere dell’alimentazione. La necessità contro l’afa è quella di correre ai ripari…

Caldo torrido? Corri ai ripari con la dieta anti- afa -curiosauro.it- 120722
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Contro il gonfiore bisogna bere, bere tantissimo e non solo…

Quante volte ci sentiamo gonfi, fiacchi, senza forze, impediti quasi nei movimenti. Il caldo ci spegne, ci spossa e ci fa sudare di più. Per ovviare al problema bisogna affidarsi ad un regime alimentare sano, basato su tanta frutta e verdura in particolare. Il giusto apporto di proteine e di carboidrati. Non devono mancare i grassi, quelli “buoni”, come l’olio extra vergine d’oliva.

La verdura: un valido aiuto contro i problemi causati dal caldo torrido. Una giusta alimentazione per correre subito ai ripari ed evitare problemi 

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Tra la verdura è ottimo consumare cetrioli, pomodori, peperoni, zucchine, sedano, carote, finocchi che sono veri e propri portenti grazie a polifenoli e vitamine. L’anguria è di sicuro la frutta dell’estate e può essere consumata in quantità, vista la scarsezza di kcal. Anche kiwi, melone e fichi possono essere validi alleati. La frutta secca può davvero ricaricare. Inoltre le proteine non devono mancare. Via libera a pesce come salmone, uova e carni bianche. Non devono mancare i cereali, soprattutto integrali, per permettere un corretto transito intestinale e fornire energia all’organismo.

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