Sesso tra dinosauri: scoperte posizioni impensabili per la loro mole

Le scoperte sui dinosauri sono spesso sorprendenti ma questa supera ogni aspettativa. Gli scienziati hanno capito il modo in cui si accoppiavano e la cosa è stata davvero inaspettata per la loro mole.

Anche gli animali fanno l’amore, ma vi siete mai chiesti come lo facevano i dinosauri? Gli scienziati hanno scoperto che…

Posizioni nel sesso – (fanpage) – curiosauro.it

Una mole importante per il sesso

Come facevano l’amore i dinosauri? In che modo si accoppiavano? Secondo quanto riportato da Jakob Vinther, professore di macroevoluzione dell’Università di Bristol, molto probabilmente queste antiche creature facevano sesso con l’aiuto del deretano. Come i loro discendenti moderni, uccelli e coccodrilli, anche i dinosauri erano dotati di cloaca, che altro non è che uno sfintere di solito usato per:

  1. Urinare.
  2. Defecare.
  3. Fare sesso.
  4. Partorire.

Secondo le ultime ricerche anche i dinosauri utilizzavano la cloaca, che però non era presente in tutte le specie. Quindi ci si domanda: quelli che non avevano questo sfintere? Come si accoppiavano? Gli scienziati al momento non hanno ancora trovato risposte certe, a parte alcune che rimangono comunque ancora delle teorie.

Come facevano sesso i dinosauri – (repubblica) – curiosauro.it

Le due teorie sull’amore

Sulla vita intima dei dinosauri ci sono due scuole di pensiero che ipotizzano situazioni e cose che non sono ancora del tutto dimostrabili. Nella prima si parla del cosiddetto bacio cloacale, che prevedeva che il maschio avvicinasse la sua cloaca a quella della femmina formando in questo modo una specie di galleria attraverso la quale far passare il seme.

La seconda ipotesi, invece, afferma che i maschi di dinosauro avessero il pene, anche se non è chiaro dove questo si trovasse e nemmeno quali fossero le sue dimensioni. Non è ancora mai stato ritrovato un fossile che ne avesse uno quindi, al momento, questa ipotesi non sembra plausibile. Fatto sta che in qualche modo i dinosauri sono riusciti nel tempo a riprodursi, muniti di pene o meno. Agli scienziati l’onore di scoprire come hanno fatto veramente.

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