Pandemia, guerra, crisi economica e riscaldamento globale. E cosa ci mancava per stare più tranquilli? L’esegeta biblico che interpreta l’avvento del Covid-19 come una piaga contemplata nel libro dell’Apocalisse di Giovanni. Come a dire che le sciagure sono appena iniziate e presto andremo incontro a un bel periodo di disastri, cataclismi, conflitti e sofferenze.
Prima della fine del mondo, l’essere umano conoscerà le peggiori tribolazioni. Su questo dato l’Apocalisse cristiana è abbastanza chiara. E ci sono un po’ di cristiani convinti che la fine del mondo sia già cominciata. La prova? La pandemia appena affrontata…
Il Covid-19 è una piaga prevista dall’Apocalisse di san Giovanni
E sì, un esperto di sacre scritture ha voluto allietarci con questa incoraggiante novella: il coronavirus, ossia la pandemia da Covid-19, sarebbe una piaga biblica le cui tracce sono evidenti nel libro dell’Apocalisse. Ma davvero nei Vangeli ci sono riferimenti a questa infezione? Tom Meyer, professore di studi biblici allo Shasta Bible College e alla Graduate School in California, negli Stati Uniti, è convinto di sì. A suo giudizio siamo appena entrati in una fase che gli interpreti dell’Apocalisse chiamano Rapimento.
Insomma, per Meyer il Covid-19 è l’antipasto di una serie sconvolgente di sciagure che metterà in ginocchio l’essere umano, preparando la strada all’arrivo dell’Anticristo e poi alla fine dei tempi. Il virus che abbiamo affrontato è dunque un assaggio del malessere globale che sta per colpirci. Cosa accadrà? “Le nazioni saranno sconvolte dal caos; seguiranno altri lockdown, crisi finanziarie ed economiche e il mondo smarrirà la propria fede”. Ecco la previsione di Mayer. Tali eventi, a suo giudizio, sono predetti dall’Apocalisse, ma anche dal Rapimento descritto dal passo 1 Tessalonicesi 4: 13-18. Tale rapimento fu rivelato all’apostolo Paolo dall’autorità divina.
Per gli esegeti più ortodossi si tratta di evento escatologico che colpirà come un lampo. Per Mayer è invece una fase già cominciata. Quindi Gesù Cristo apparirà dai cieli per radunare a sé i cristiani. Ma la sua seconda venuta sarà osteggiata dall’Anticristo.
La lotta fra bene e male
Secondo il professor Meyer, dopo aver sconfitto l’Anticristo, Gesù chiamerà a sé i cristiani, sia i vivi che i morti. E i “morti in Cristo” risorgeranno per primi. Dalle tombe verranno fuori i corpi putrefatti e gli scheletri, e le loro anime saliranno in cielo. Poi anche le anime dei vivi abbandoneranno i corpi. Ma questo evento non deve essere confuso con l’insegnamento biblico della seconda venuta di Cristo che avrà luogo almeno sette anni dopo il rapimento, quando Cristo ritornerà fisicamente sulla Terra per finire il suo lavoro… Ebbene, con questa prima sua venuta Cristo verrebbe a punire tutti i non scelti con anni di calamità terrene.
La prima di queste calamità? Una piaga fisica, collegata a una malattia, una peste… E il Covid sarebbe appunto una di queste epidemie preannunciate dall’Apocalisse. Seguiranno periodi di siccità (ci siamo), carestie (ci siamo), guerre (ci siamo), terremoti e tsunami. Qualcuno proverà poi a ricostruire il tempio di Gerusalemme… E allora la fine sarà segnata!
