Attenzione: se ne contiene troppo si rischia di avere un ictus o di manifestare altre serie patologie

Assumerlo in quantità esagerate può causare diverse patologie, addirittura portare all’ictus. In alcuni paesi si stanno muovendo per promulgare delle leggi che tassino tutti i prodotti che ne contengono troppo. Di cosa si tratta?

La maggior parte di noi ne fa uso almeno una volta al giorno, perché è presente in moltissimi prodotti. Ma qual è la quantità giusta per non stare male?

Mangiarne troppo fa male – (vanityfair) – curiosauro.it

Causa patologie

Stiamo parlando del sale che, se preso in quantità esagerate, può essere davvero dannoso per la salute. Lo sanno bene nel Regno Unito, dove la British Heart Foundation (BHF) ha esortato il governo a tassare anche i livelli elevati di sale negli alimenti (lo avevano già fatto nel 2018 con la sugar tax). Questa è una scelta coraggiosa che i politici inglesi hanno fatto per tentare di contrastare il problema dell’obesità dilagante.

Hanno iniziato tempo fa con la sugar tax, che prevede una tassazione per le bevande zuccherate, ora ci provano anche con il sale. Scelta, però, più difficile della precedente, perché questo ingrediente è presente in moltissimi prodotti, molti di più di quelli in cui si può trovare lo zucchero. A lanciare la proposta è stata sempre la British Heart Foundation (BHF), che ha esortato il governo a tassare livelli elevati di sale, nel tentativo di far diminuire le problematiche legate al cuore, riducendo anche gli infarti e gli ictus.

Mangiarne troppo fa male – (ecodelsud) – curiosauro.it

I cibi incriminati

Ma quali sono i cibi più ricchi di sale? Ce ne sono alcuni che nemmeno io immaginavo ma che, ahimé, ne contengono una grande quantità. Stiliamo una lista per capire meglio:

  1. I cereali, perché oltre allo zucchero conterrebbero anche sale.
  2. Le verdure e il pesce in scatola.
  3. Gli affettati, come le fette di tacchino e pollo.
  4. Il formaggio e il burro, che oltre a livelli preoccupanti di grassi saturi sono composti anche da grandi quantità di sale.
  5. Snack a base di patate, che sono i peggiori in assoluto.
  6. Pane.
  7. Stuzzichini vari, come capperi, acciughe e olive.

Troppo sale fa male perché può causare diverse patologie, a volte anche mortali. Innanzitutto è il principale responsabile dell’ipertensione che porta spesso a infarti o ictus. Public Health England ha stimato che l’85% del sale ingerito dalle persone nel Regno Unito è già nel cibo al momento dell’acquisto, e solo il restante 15% viene aggiunto durante la cottura degli alimenti o direttamente a tavola. Va da sé che tassare gli alimenti che contengono troppo sale consentirebbe anche di salvare vite umane: si stimano infatti circa 135.000 casi in meno di malati, e anche un risparmio di circa 11,4 miliardi di sterline del sistema sanitario nazionale.

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