Perché hai scelto quel nome per tuo figlio o il tuo cane? C’è una spiegazione scientifica

Scegliere i nomi per i propri figli o per i propri animali non è sempre facile, e può generare discussioni in famiglia. Niente paura, però, perché ci viene in aiuto la scienza, che afferma che esiste una spiegazione alle scelte dei nomi per i figli o per gli animali domestici.

Uno studio dimostra che esiste una spiegazione scientifica per la scelta dei nomi di figli o animali. In molti non seguono per nulla le mode, ma tentano di cercare un significato ben preciso, un nome che abbia un valore.

La scelta dei nomi dei figli e dei cani dipende dalla scienza – (universomamma) – curiosauro.it

Una spiegazione precisa

Ci sono delle scelte in cui le persone tendono a volersi omologare mentre altre, come la scelta dei nomi, in cui cercano di essere anticonformiste. Lo dice uno studio condotto dalla University of Michigan e pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour. Per esempio, molti di noi fanno a gara per comprare lo stesso ultimo modello di cellulare, ma se devono scegliere il nome dei figli ne cercano uno ritenuto raro.

Lo stesso vale per la scelta delle razze canine: più la gente adotta o acquista cani simili più, se ne vuole di nuovi, tenderà a cercare qualcosa che appartenga ad una categoria più rara. Il processo analizzato dallo studio americano dimostra che le persone sono predisposte a copiare una certa variante, indipendentemente dal contenuto, poiché ritenuta popolare e attuale. Cosa che non accade, però, nel caso dei nomi!

La spiegazione scientifica nella scelta dei nomi dei figli – (universomamma) – curiosauro.it

Perché la scelta dei nomi di figli o animali è diversa?

Ce lo spiega il biologo evoluzionista Mitchell Newberry, autore principale dello studio, che è arrivato ad una certa conclusione analizzando i nomi scelti per i bimbi nati negli Stati Uniti negli ultimi 87 anni. L’esperto ha notato che se un nome è più raro allora tende a crescere mediamente con un tasso dell’1,4% all’anno. Se, invece, è più comune, allora la sua diffusione diminuisce in media dell’ 1,6%. Questo accade per diversi motivi legati a:

  1. La voglia di essere anticonformisti.
  2. La ricerca di un nome originale.
  3. Il credo religioso.
  4. I legami con i parenti (per esempio con la volontà di mettere ai propri figli il nome dei nonni, cosa tipica nel sud Italia n.d.r.).

Newberry si è reso conto che esiste un certo conformismo in alcuni settori (tipo per definire il calcio useremo sempre la parola calcio), mentre c’è una tendenza contraria quando si tratta di nomi di persone o animali. Per definire parenti, amici o amanti, infatti, utilizziamo un sacco di parole diverse, a volte inventate (come fa anche la sottoscritta n.d.r.).

La stessa cosa accade anche per le razze degli animali. Il biologo fa un esempio parlando del boom di alcune razze negli Stati Uniti, come Levrieri e Rottweiler negli anni ’90. Dopo questa ondata, infatti, c’è stato un periodo di declino per i suddetti tipi di razze, e le persone ne cercavano di più rare. Questa selezione, sempre secondo Newberry, è indispensabile per capire le tendenze, e comprendere i cambiamenti ecologici ed evolutivi delle culture mondiali.

Spiegazione scientifica nella scelta dei nomi dei figli – (vitadamamma) – curiosauro.it
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