Non tutti lo conosco, nemmeno io ad essere sincera, anche perché può cambiare nel corso della nostra vita. Consigliano di pregare tanto per cercare di avere un contatto con chi ci può indicare il suo nome. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Avete mai sentito parlare dell’animale guida? Quali saranno le sue origini? Come facciamo a sapere quale sia il nostro? Affidiamoci a chi ne sa più di noi!
Pregare per sapere
Molte culture tribali attribuivano particolare rilevanza agli animali e ai loro spiriti, considerandoli delle vere e proprie guide in grado di aiutare gli uomini nel loro cammino di vita. Sebbene nel corso del tempo il nostro rapporto con gli animali sia radicalmente cambiato, continuiamo a sentirci profondamente legati a essi. I popoli antichi, non a caso, consideravano gli spiriti animali come delle preziose guide.
La definizione di animali guida è stata data da alcuni popoli della costa nord-occidentale dell’America del Nord, che riconoscevano i loro specifici poteri spirituali. Gli sciamani delle tribù sostenevano che questi spiriti sceglievano un compagno umano per aiutarlo, fungendo da protettori e da guide. Può capitare che l’animale guida rimanga accanto ad una persona solo per un certo periodo di tempo, solo nella fase di bisogno. Ma come stabilivano quale fosse?
Gli sciamani potevano utilizzare dei modi diversi per scoprire quale spirito di animale era vicino a qualcuno. In alcuni casi, si isolavano dalla comunità per periodi più o meno lunghi, pregando gli spiriti di rivelargli il proprio animale guida. In altri casi, invece, chiedevano agli animali di rivelarsi in sogno, oppure utilizzavano tamburi o sonagli per attirarli a loro. A volte facevano anche danze propiziatorie.
L’animale guida ai giorni nostri
Oggigiorno, il moderno praticante può trovare il proprio animale guida isolandosi in una semplice stanza di casa per almeno 24 ore e pregando gli spiriti di rivelarsi. Durante questa pratica si dovrebbe mangiare lo stretto necessario, cercando di limitare al massimo le distrazioni della quotidianità. Anche il metodo dei tamburi può rivelarsi utile, ai nostri tempi, basta isolarsi in una stanza oscurata, accendere una candela, bruciare dell’incenso, sedersi sul pavimento e iniziare a suonare. Con la mente e il cuore aperti, bisogna consentire agli animali di affiorare alla coscienza. Solitamente, dopo al massimo 10 minuti, dovrebbe venire alla mente un animale che attira il nostro pensiero più di altri. Questo potrebbe essere il vostro animale guida!
Se, invece, si decide di usare la danza per scoprire chi è, questa andrebbe accompagnata con il suono dei sonagli rivolgendosi verso le 4 direzioni: est, sud, ovest e nord. Man mano che si cambia punto bisogna chiamare gli animali che vi risiedono. Meno frequente ai giorni nostri è, poi, il viaggio sciamanico. In questo caso, secondo lo sciamanismo, l’animale trovato sarebbe in grado di influenzare la nostra vita interiore ed esteriore, offrendo preziosi consigli. Ma quali animali possono essere considerati come guide? Di seguito troverete una lista.
- Cavallo.
- Aquila.
- Tigre.
- Leone.
- Lupo.
- Libellula.
- Serpente.
- Farfalla.
- Gufo.
- Delfino.
- Coyote.
- Volpe.
- Tarantola.
- Scorpione.
- Toro.
- Formica.
- Pipistrello.
- Giaguaro.
- Orso.
- Cobra.
- Ape.
