L’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci: sapete esattamente cosa “nasconde”? Ecco i segreti

I misteri del disegno simbolo di Leonardo Da Vinci tra i più conosciuti e utilizzati per libri e presentazioni

L’Uomo Vitruviano è un disegno di Leonardo Da Vinci effettuato a penna. Esso non molto grande (34,4 x24,5cm) ed è conservato nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Molto spesso ci sarà capitato di incontrarlo su stampe o libri, soprattutto scolastici. Ma cosa si cela dietro la sua fortuna?

I segreti di uno dei disegni simbolo di Leonardo - curiosauro.it- 170522
I segreti di uno dei disegni simbolo di Leonardo – curiosauro.it

Ecco cosa rappresenta questo simbolo

L’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci rappresenta le giuste e perfette proporzioni del corpo umano. Queste devono essere perfettamente inscrivibili in un cerchio, che è il simbolo associato al Cielo. Non solo, esse devono incastrarsi bene nella forma geometrica del quadrato, che richiama la Terra. La figura umana rappresentata da Leonardo Da Vinci ha quattro gambe e quattro braccia. Questo perché consentirebbe alla figura di assumere 16 diverse pose. Insomma l’idea del mondo espressa in un disegno, attraverso la figura umana che è microcosmo nel macrocosmo.

L’idea di rappresentare questo specifico soggetto

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I segreti di uno dei disegni simbolo di Leonardo – curiosauro.it

Leonardo ha tratto ispirazione per questo disegno dalle proporzioni del De Architectura di Vitruvio. Si tratta di un disegno che ha fatto la storia dell’architettura ed è diventato emblema dell’Umanesimo. Esso pone l’uomo al centro di un contesto di natura razionale che esplica la natura dell’universo.

Uno dei tanti capolavori del genio “Leonardo”. Questa volta l’artista ha espresso il suo ideale di proporzione e bellezza del corpo umano attraverso un disegno ad inchiostro frutto di un ricercato astrattismo. L’uomo vitruviano, secondo quanto si evince dal disegno, sarebbe alto quattro cubiti. Con la testa che sarebbe otto volte più piccola l’altezza, in perfetta proporzione. Uno studio certosino delle proporzioni, divenuta una delle “carte2 più apprezzate e utilizzate.

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