Ecco qua la migliore fotografia di un UFO mai scattata… Risale a una cinquantina di anni fa e nasce come documentazione accidentale. Il fotografo voleva inquadrare un lago nascosto nella giungla. E ora questa foto ad alta definizione ha messo in allarme il Pentagono.
Scattata da un aereo leggero che sorvolava la giungla del Costa Rica, l’immagine mostrerebbe un disco metallico sospeso a un’altitudine inferiore a quella dell’aereo…
La foto ad alta definizione che sconvolge il Pentagono
Il documento fotografico appare abbastanza nitido. E la foto in sé, pur essendo vecchia, è ad alta risoluzione. Fu scattata da un aereo leggero in volo sopra le foreste del Costa Rica. E cosa inquadra? Pare che l’immagine riveli un disco metallico che fluttua sotto l’aereo dal quale viene scattata la foto.
Ora quella foto è stata ristampata ad alta risoluzione. E qualcuno già la definisce “la foto UFO più convincente di sempre”. Piccolo particolare: questo giudizio si applica a una fotografia scattata cinquant’anni fa e di cui non si era mai parlato in precedenza.
Il fotografo aereo Sergio Loaiza stava usando una macchina fotografica particolare per la creazione di mappe. Stava sorvolando il Costa Rica per una missione geografica, per rilevare i confini di un lago. Il fine era quello di agevolare la costruzione di un progetto idroelettrico vicino al vulcano Arenal negli altopiani settentrionali del Paese sudamericano.
La scoperta dell’oggetto non identificato sopra il lago Cote
Mentre sorvolava il lago Cote, a un’altitudine di circa tremila metri, Loaiza scattò varie foto in bianco e nero. E oggi una di quelle foto ad alta risoluzione dà molto da pensare al Pentagono. Gli esperti della sicurezza americana non sono interessati al lago né alla foresta pluviale circostante…
In un fotogramma, con l’indicazione dell’ora alle 8:25, appare infatti un disco metallico lucido. Siamo di fronte a un classico disco volante alieno? Secondo il Pentagono è possibile che l’oggetto fosse realmente in volo, tra il bimotore Aero Commander F680 di Loaiza e il suolo.
L’oggetto è visibile solo nel fotogramma numero 300 della serie di foto. In pratica c’è anche un segno che appare nel fotogramma precedente della serie. E secondo alcune fonti, anche nel fotogramma successivo, si intuirebbe una sottile scia. Come se l’UFO fosse apparso e poi svanito in una frazione di secondo!
È bene ricordare che nessuno, né il pilota né i suoi tre membri dell’equipaggio, vide alcunché durante il volo. Ora, comunque, al Pentagono si studia con attenzione questa foto ad alta definizione, per cercare prove che si tratti davvero di un UFO.
