La mongolfiera spaziale: il modo più chic per viaggiare oltre l’atmosfera

La nuova frontiera del turismo spaziale sfrutterà il principio di Archimede? Pare proprio di sì. Una startup americana sta sviluppando una vera e propria mongolfiera spaziale…

Il veicolo porterà turisti amanti del comfort ad altissima quota. È un progetto fattibile? Dal punto di vista teorico, non dovrebbero esserci problemi…

Ecco come potrebbe apparire la mongolfiera spaziale (captured) – curiosauro.it

La mongolfiera spaziale: cosa dobbiamo aspettarci?

La Space Perspective è una società americana che sta sviluppando una mongolfiera speciale per portare turisti ad affacciarsi sullo Spazio. Il pallone aerostatico sarà agganciato a una cabina deluxe, con vista privilegiata… sul mondo intero e su una bella sezione del cielo!

Dalle prime indagini di mercato sembra che la proposta del pallone aerostatico spaziale sia molto gradita al pubblico. Un pubblico ricco, ovviamente. Che potrà essere in grado di sborsare il prezzo molto, molto elevato del biglietto. Ma questo è il nuovo trend per i milionari: il turismo spaziale. E chi ha paura della navicella spaziale, nei prossimi anni potrebbe optare per una più elegante mongolfiera dotata di cabina extralusso con poltrone di pelle.

La Space Perspective fa sul serio. E ha già mostrato al pubblico le immagini dell’interno della cabina del suo veicolo. La speranza è quella di poter iniziare con i lanci dal Kennedy Center in Florida dalla fine del 2024. Il biglietto per un giro ad altissima quota costa centoventicinquemila dollari. Ma pare che siano già stati venduti oltre seicento biglietti.

La parola d’ordine della startup è comfort. Le navicelle spaziali danno  sempre un’idea di scomodità… La mongolfiera spaziale, invece, è arricchita da vetrate di un metro e mezzo, da sedili avvolgenti e da un sistema di illuminazione rilassante. In cabina c’è un bar ed è garantita la connessione via wi-fi.

Le specifiche del progetto

Un panorama mozzafiato (captured) – curiosauro.it

Il pallone aerostatico trasporterà la navicella fino a una quota di trenta chilometri sul livello del mare. In pratica più del doppio rispetto alla quota di volo degli aerei intercontinentali. Giunti a quest’altezza, la cabina si troverà quindi quasi al di là dell’atmosfera. Siamo infatti al di sopra del novantanove percento dell’atmosfera terrestre. Così i turisti potranno vedere da molto vicino lo Spazio (che però apparirà loro tutto nero) e potranno osservare la curvatura della Terra.

Il lato più interessante della faccenda è che per salire sulla mongolfiera non c’è bisogno di addestramento né di una formazione specifica. Anche l’ascesa sarà del tutto sicura e rilassante. La mongolfiera spaziale salirà a una velocità massima di circa venti chilometri all’ora. In circa due ore il veicolo raggiungerà la quota massima. E sempre due ore ci vorranno per compiere la discesa. In questo caso si scenderà appesi a un paracadute. E il viaggio si concluderà con un ammaraggio in oceano.

Ah, la mongolfiera spaziale non permetterà capriole a zero gravità. Non sarebbe possibile. E non sarebbe chic.

Impostazioni privacy