Perdere la vista per colpa dell’impotenza: ecco perché

I ricercatori lo hanno finalmente dimostrato: alcuni farmaci per la disfunzione erettile possono causare problemi alla vista. Questi si manifesterebbero con perdita di diottrie, comparsa di lampi di luce o visione di macchie scure.

Lo studio è stato realizzato dalla British Columbia University e pubblicato sulla rivista Jama Ophthalmology.

Viagra, il suo principio attivo crea problemi alla vista – curiosauro.it

Perdere la vista o perdere il… pene?

Uno dei farmaci in questione è sicuramente il Viagra che, se preso regolarmente, può causare problemi alla vista. Si tratta di un effetto collaterale riscontrato anche in prodotti come il Cialis, il Levitra e lo Spedra. I ricercatori hanno scoperto che questi medicinali, facendo aumentare il flusso sanguigno ai genitali, potrebbero ostacolare l’apporto di cui hanno bisogno gli occhi. Lo scienziato che ha coordinato lo studio, Mahyar Etminan un oculista dell’Università della British Columbia, spiega che:

“Le condizioni per cui si manifesti questo effetto collaterale alla vista sono rare tuttavia, visto l’enorme numero di prescrizioni dispensate ogni mese per esempio negli Stati Uniti, meglio non sottovalutare il problema. Infatti, i consumatori abituali che dovessero riscontrare cambiamenti nella loro vista dovrebbero prenderli sul serio e rivolgersi a un medico.

Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno esaminato le registrazioni dei reclami assicurativi di 213.033 uomini che usavano pillole per la disfunzione erettile. In questo campione d’analisi i maschi erano quasi tutti sulla sessantina, e a nessuno è stato chiesto il motivo per cui stava assumendo quella tipologia di farmaco.

Disfunzione erettile, i farmaci che la curano causano problemi di vista – curiosauro.it

I farmaci contro la vista

I principi attivi presenti in questi farmaci che curano la disfunzione erettile sono, secondo i ricercatori, la causa dei problemi alla vista. Il sildenafil, ingrediente principale del Viagra prodotto da Pfizer, è uno di questi farmaci, ed è usato anche per trattare l’ipertensione polmonare. Nel campione di uomini analizzato circa 124.000 lo avevano assunto! Tra gli altri principi attivi presi in considerazione abbiamo anche:

  1. Il tadalafil, presente nel Cialis.
  2. Il vardenafil, nel Levitra.
  3. L’avanfil, contenuto nello Spedra.

Nessuno degli uomini aveva sofferto di problemi agli occhi prima di diventare consumatore regolare del farmaco. Inoltre, si è visto negli studi fatti tra il 2006 e il 2020 che la maggior parte dei maschi che assumeva questi medicinali ha avuto un aumento del 158% della probabilità di sviluppare un grave disturbo alla retina. Questo avviene, di solito, quando si accumula del liquido nella parte posteriore dell‘occhio. Altri problemi correlati all’assunzione di questi farmaci si sono riscontrati anche nell’aumento della probabilità di:

  1. Di soffrire di neuropatia ottica ischemica, quando il nervo viene compromesso dall’ostruzione della relativa irrorazione sanguigna
  2. Perdere la vista centrale.
  3. Di sviluppare un’occlusione vascolare retinica, un tipo di coagulo di sangue nella retina.

Mahyar Etminan e le sue considerazioni

Il coordinatore dello studio, Mahyar Etminan, ha fatto delle considerazioni interessanti sul problema.

Questi farmaci affrontano la disfunzione erettile migliorando il flusso sanguigno, ma sappiamo che possono anche ostacolarlo in altre parti del corpo. Quindi, sebbene il nostro studio non riesca a dimostrare una causa ed un effetto, esiste un meccanismo attraverso il quale questi farmaci potrebbero portare a problemi della vista. La totalità delle prove punta verso un legame forte”.

Lo scienziato spera che ulteriori ricerche dimostreranno il collegamento e porteranno i produttori a mettere etichette di avvertenza sulle pillole. Anche Pfizer avverte che chi usa il Viagra sperimenta spesso:

  1. Irritazione agli occhi.
  2. Occhi iniettati di sangue o arrossati.
  3. Dolore oculare.
  4. Lampi di luce.
  5. Luminosità visiva.
  6. Sensibilità alla luce.
  7. Lacrimazione.
Mahyar Etminan, lo scienziato dello studio – curiosauro.it
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