Un veicolo aereo da combattimento ispirato a un pipistrello

La Boeing Australia ha progettato un misterioso veicolo aereo da combattimento a pilotaggio remoto (UCAV). Un mezzo davvero particolare. L’aeromobile in questione si chiama MQ-28 Ghost Bat, e sarà sfruttato dall’esercito australiano come mezzo di combattimento e ricognizione aerea. Quali sono le sue specifiche?

Il raffinato velivolo, progettato come moltiplicatore di forza, vola come mezzo di avanguardia bellica e supporta gli aerei pilotati della Royal Australian Air Force. Potrà anche eseguire missioni autonome in modalità indipendente grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Prove tecniche per il Ghost Bat (captured) – curiosauro.it

Il drone pipistrello: nasce un nuovo veicolo aereo da combattimento

Si parla già da qualche anno del nuovo progetto della Boeing, l’MQ-28A Ghost Bat, che prende nome da una specie di pipistrello predatore che si trova solo nel continente oceanico. Il drone in questione rivela infatti numerose componenti ispirate alla biologia di questo pipistrello. Per esempio, possiede sensori per la localizzare e la funzionalità cooperativa. Applicazioni utili per trasformare il veicolo aereo in un capofila per mezzi con equipaggio. Il drone dovrà infatti individuare e affrontare minacce sia aeree che terrestri.

Dopo un primo volo di prova nel 2021, il drone è ancora in fase di test. L’esercito australiano dovrebbe cominciare a utilizzare questo veicolo aereo da combattimento nel 2023. Gli ultimi aggiornamenti riguardano le capacità dei sensori intelligenti applicabili durante le missioni. A parte questo, sappiamo ancora poco sulle componenti basilari del Ghost Bat. Ecco perché parliamo di un progetto misterioso.

Le specifiche note del progetto

L’aereo autonomo che entrerà nella flotta australiana (wikipedia) – curiosauro.it

Il drone dovrebbe essere lungo più o meno dodici metri. E si pensa che possa coprire tratte fino a 3.700 chilometri per singola missione. Per quanto riguarda la propulsione, ci sono scarsissime notizie. La Boeing non ha rivelato i dettagli. Sappiamo però che il velivolo possiede un motore derivato da quelli sviluppati per gli aerei privati leggeri. Si parla quindi di un motore a turboventola, del tipo Pratt & Whitney Canada PW600.

Il mezzo utilizza un sistema multifunzione e modulare nel muso. Ciò significa che l’intero muso dell’aereo può essere rimosso e sostituito rapidamente con un altro muso per adattarsi a un diverso set di equipaggiamento. Può dunque passare dal combattimento alla ricognizione forzata e alla guerra elettronica.

L’obiettivo principale del drone pipistrello è quello di fornire sorveglianza e ricognizione. Ma, se necessario, il velivolo può supportare attivamente l’artiglieria. L’8 novembre 2021, c’è stato il primo volo del secondo prototipo del velivolo, con il test dei motori e del carrello di atterraggio (che era apparso poco funzionale nel primo prototipo). In quell’occasione, la RAAF, ovvero l’aviazione australiana, ha ordinato altri due veicoli Ghost Bat.

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