Possono delle semplici pratiche meditative guarirci dal dolore e dalle malattie? È possibile, cioè, risanare il corpo attraverso un puro metodo di riflessione? Il mistico e guaritore Bruno Gröning sosteneva che l’abbandono consapevole alla fiducia e ai pensieri positivi può produrre una guarigione istantanea di ogni affanno.
Bruno Gröning fu un guaritore tedesco. Amato e sostenuto da migliaia di fedeli, fu considerato un santo. Per tutta la sua vita si impegnò per recare conforto ai sofferenti come taumaturgo. E presto divenne una sorta di mistico, venerato e ancora oggi citato da vari seguaci…
Il metodo di Bruno Gröning per risanare il corpo da ogni malattia
Bruno Gröning affermava che non esiste alcuna malattia che non possa essere guarita. Egli sosteneva di poter alleviare qualsivoglia sofferenza sfruttando il potere di un’energia insita nel suo spirito. Ma invitava anche i sofferenti ad autocurarsi. Come? Con il pensiero. Il suo metodo partiva e si declinava da un’acquisizione metale. Il sofferente doveva pensare che la malattia era solo una conseguenza di pensieri distorti e atti sbagliati. Eliminando la causa (i cattivi pensieri), sarebbero sparite anche le conseguenze (la malattia)…
Per superare ogni malattia e risanare il corpo egli suggeriva di praticare l’Einstellen, ossia il giusto atteggiamento del corpo e dello spirito. In pratica, consigliava ai malati di concentrarsi sempre sul bene. I pensieri positivi e la fede, secondo questo mistico, erano più utili dei medici e più potenti di ogni medicina.
Un vero guaritore?
Ancora oggi moltissime persone seguono il metodo e gli insegnamenti di Bruno Gröning. Ma chi era quest’uomo? Partiamo col dire che non era un medico. Era un carpentiere e poi fu un soldato, arruolato nella Wehrmacht durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la fine della guerra e un periodo di prigionia in Russia, questo guaritore tornò in Germania. Nel 1949 dichiarò di aver guarito un ragazzo dalla distrofia muscolare. Quella storia si diffuse, e una gran folla di malati iniziò a radunarsi sotto la sua casa di Hulsmann.
Pochi mesi dopo Bruno Gröning fu processato per esercizio abusivo della professione medica. Venne assolto. Nel 1956 fu condannato per omicidio, poiché aveva distolto una ragazza dal praticare le cure mediche che l’avrebbero probabilmente guarita dalla tubercolosi. Ma il mistico morì prima della fine del processo. Di cancro allo stomaco. Si sottopose anche a due operazioni. Strano… dato che consigliava ai suoi assistiti di non sottoporsi alla chirurgia.
Il mistico Bruno Gröning perì nonostante i buoni pensieri e la pratica indifessa del metodo Einstellen. E lascio al lettore di trarre le opportune considerazioni sulla bontà dei suoi consigli per risanare il corpo senza medici e medicine…
