Ecco perché devi sempre conservarli! Ne va della salute futura di tuo figlio…

Una madre deve sempre conservare qualcosa, per il bene dei propri figli. Di cosa stiamo parlando? Di elementi che appartengo o, meglio, sono appartenuti ai bambini… Ora vi spieghiamo come si deve che cosa. E anche perché è importante conservarli.

Quando un figlio comincia a perdere i denti da latte, significa che è in atto un cambiamento molto importante nella sua vita. Per questioni affettive, si usa da sempre conservare questi denti decidui. Almeno per un certo periodo. Ma aggi sappiamo che questi dentini possono essere sfruttati dalla medicina per un aspetto fondamentale.

Cadono i dentini… (Pixabay) – curiosauro.it

Una madre deve sempre conservarli…

Gli scienziati consigliano ai genitori di conservare i denti da latte dei loro figli. E dietro questo consiglio c’è una motivazione importante. Una ragione connessa allo sviluppo di metodi di cura all’avanguardia, che in futuro potrebbero diventare la base fondamentale per molti aspetti della medicina.

La perdita dei denti decidui è un avvenimento fondamentale dello sviluppo dell’infante. Un processo che dura in media cinque anni. La tradizione affettiva spinge le madri a ritualizzare questo momento con dei premi. Ricordate il topolino e la fatina dei denti? Si offre al bimbo una monetina in cambio del dentino caduto… E quel dentino non va buttato. Di solito si compie questo rito soltanto con i primi dentini. Poi, quando il bambino compie sette od otto anni, il gioco termina, anche se la caduta non è terminata.

I denti dei bambini cominciano a svilupparsi prima della nascita. Però, nella maggior parte dei casi, i primi denti spuntano solo dopo i sei mesi. In genere, la maggior parte dei bambini mette su una serie completa di denti da latte entro i tre anni. Poi, a cinque o sei anni, comincia la caduta. Così, nel giro di qualche anno, trentadue denti permanenti sostituiscono i venti denti da latte. In media, il processo termina verso i dieci anni. Ma la madre è sicura che il figlio abbia perso venti denti in tutto? Ha tenuto bene il conto? Farlo potrebbe rivelarsi fondamentale per la salute futura del proprio figlio!

Denti e staminali

I denti da latte, una risorsa per la salute (Pixabay) – curiosauro.it

Ora vi sveleremo perché è importante avere il controllo sui venti denti persi dai bambini. I denti sono fondamentali per sviluppo facciale, per lo sviluppo del linguaggio e della corretta masticazione. Ma non è tutto… I denti possono trasformarsi in una garanzia di buona salute per ogni figlio, ovviamente in prospettiva futura. Conservarli è un investimento.

Quando nel futuro la medicina si aprirà alle cure basate sulle cellule staminali, i denti da latte potrebbero trasformarsi in tesori biologici. Stanno infatti nascendo aziende che gestiscono delle banche specializzate nella conservazione di cellule staminali dei denti. Banche che garantiscono la preservazione delle cellule contenute in questi denti decidui. Un materiale utilissimo nel caso in cui si dovesse aver bisogno di cellule staminali in futuro.

Le cellule staminali ricavate dai denti dei bambini sono ad alto potenziale terapeutico. Recuperare le cellule staminali dai denti da latte è un procedimento sicuro, semplice e veloce. La raccolta non è invasiva e non richiede alcun intervento medico. Più giovane è il dente, e meglio è. Come sappiamo, le cellule invecchiano nel tempo. Succede anche ai denti. Quindi conservarli come si conviene permette di preservare le cellule staminali nella loro potenza ottimale.

Ma tenere i denti in un barattolo non è un buon metodo di conservazione. Vanno tenuti in freezer. Meglio ancora: vanno affidati a un’azienda specializzata. Rivolgersi a queste aziende costa molto. Per questo vi suggeriamo di tenere i dentini in freezer. Probabilmente molte cellule staminali moriranno comunque, ma qualcuna potrebbe salvarsi…

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