Ryugyong Hotel, il peggiore edificio del pianeta

Il Ryugyong Hotel doveva essere l’edificio più alto e lussuoso del mondo. I lavori cominciarono nel 1987 a Pyongyang, in Corea del Nord. E oggi che cosa rimane di quel progetto? Uno spaventoso grattacielo, dall’aria funerea e desolata. Secondo gli esperti del settore, il Ryugyong è il peggiore edificio del mondo!

L’albergo fantasma nordcoreano – curiosauro.it

Il progetto del Ryugyong Hotel

Il cantiere del Ryugyong Hotel fu inaugurato nel 1987. Il progetto era quello di dar vita all’edificio più alto del mondo. Questa era l’idea di Kim Jong-il, l’allora dittatore della Corea del Nord, che voleva dar vita a un hotel di lusso, alto più di trecento metri e con più di tremila camere al centro di Pyongyang. Il nome Ryugyong, in coreano vuol dire “capitale dei salici”.

Il progetto di un grande hotel nacque come risposta del Governo nordcoreano al dominio architettonico sudcoreano. Durante la Guerra Fredda, i due Paesi confinanti si davano infatti battaglia in questo modo: proclamandosi l’uno più avanzato dell’altro in un determinato settore. Visto il completamento dell’ex hotel più alto del mondo, il Westin Stamford Hotel Singapore, costruito nel 1986 da parte della azienda sudcoreana SsangYong Group, Il Governo nordcoreano pensò di dar vita a una costruzione ancora più alta e futuristica.

Alla Corea del Nord serviva ammodernarsi, e l’hotel poteva rappresentare un rilancio del Paese, anche per dare un’infrastruttura necessaria agli investitori occidentali che cercavano di avvicinarsi al mercato asiatico. Il Governo fondò un’azienda, la Ryugyong Hotel Investment and Management Co., per attrarre una cifra di almeno duecento milioni di dollari di investimenti stranieri. Il progetto mirava alla costruzione di un hotel di lusso dotato di numerosi casinò, night club, uffici, ristoranti e lounge bar. L’azienda nordcoreana Baikdoosan Architects & Engineers iniziò la costruzione dell’edificio a forma piramidale nel 1987. Il dittatore Kim Jong-il era stato chiaro: voleva almeno tremila stanze e un’altezza complessiva superiore ai trecento metri.

La costruzione dell’hotel

Si hanno poche informazioni su cosa succeda oggi all’interno del grattacielo. Alcuni architetti ne hanno denunciato i difetti principali: la struttura portante sarebbe pericolante e non funzionerebbe l’allineamento dei vani ascensore (wikipedia) – curiosauro.it

Il grattacielo era stato progettato come una piramide composta da tre ali inclinate a 75° che convergevano in un punto comune a forma di pinnacolo. Ognuna di queste ali avrebbe dovuto misurare cento metri in lunghezza e dieci in larghezza. Il materiale primario utilizzato per la costruzione era il cemento armato. Di conseguenza, per sorreggere tale peso, c’era bisogno di un’ampia base: ecco perché fu scelta la struttura piramidale.

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La costruzione dell’edificio venne fermata nel 1992 a causa della crisi di materiali e dello stato economico disastroso in cui versava il Paese. La struttura, perciò, è rimasta senza finestre e interni per più di quindici anni. Solo nell’aprile del 2008 la costruzione è ripartita sotto la supervisione della società di costruzioni del Gruppo Orascom.

L’edificio raggiunge oggi un’altezza di trecentotrenta metri ed è la più grande struttura della Corea del Nord. Non è mai diventato l’albergo più alto del mondo, perché intanto ne sono stati costruiti altri che hanno superato il suo record.

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Per imbarazzo, visto che si trattava di un progetto fallimentare, il Governo ha negato l’esistenza dell’hotel per molti anni, cancellandolo dalle mappe di Pyongyang e arrivando addirittura a diffondere immagini manipolate. I presunti problemi associati alla sua costruzione (tanti operai morti, corruzione, debiti) hanno portato i media a definirlo “L’edificio peggiore nel mondo, “albergo della morte” e “albergo fantasma”.

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