Budd Dwyer, l’uomo il cui suicidio ispirò il rock

Il 22 gennaio 1987 è una data indimenticabile per gli americani. Quel giorno Budd Dwyer, tesoriere dello Stato della Pennsylvania, si presentò a una conferenza stampa. Tutti credevano che si sarebbe dimesso in pubblico, a seguito di una condanna per corruzione. Ma Dwyer aveva altro in mente. Parlò trenta minuti, dichiarandosi innocente. Poi, all’improvviso, tirò fuori una pistola e…

Il politico repubblicano Budd Dwyer – curiosauro.it

Il suicidio in diretta tv di Budd Dwyer che sconvolse l’America

Budd Dwyer era stato membro della Camera dei rappresentanti della Pennsylvania per cinque anni, poi era diventato un membro del senato della Pennsylvania. Dopo dieci anni era passato all’incarico di tesoriere di Stato. La sua carriera politica era all’apice. Ma nel 1987 venne accusato di corruzione, frode e associazione a delinquere. Gli avvocati gli paventavano una possibile condanna di cinquantacinque anni. In più, avrebbe dovuto versare almeno trecentomila dollari di multa.

Il giorno prima della sentenza, Dwyer organizzò una conferenza stampa invitando molti giornalisti e acquistando uno spazio pubblicitario televisivo. Tutti si aspettavano delle scuse o una spiegazione. Ma il tesoriere si limitò a dichiarare la propria innocenza. Concluso il discorso, Dwyer consegnò tre buste ai suoi assistenti. Queste buste contenevano le disposizioni per un funerale, la sua tessera di donatore di organi e una lettera per il governatore Bob Casey. Fatto ciò, chiese ai giornalisti di non avvicinarsi e consigliò alle persone suscettibili di lasciare la stanza. Un minuto, e tirò fuori una pistola. Un revolver. Con cui si sparò in bocca.

Il rock ispirato dal gesto

Il momento in cui Dwyer tirò fuori la pistola (captured) – curiosauro.it

Quel video fece il giro del mondo. Ancora oggi è disponibile sul web. Ma non si è mai capito perché la tv abbia lasciato trapelare il filmato, visto che la conferenza stampa non era in diretta. Di sicuro Dwyer si era preparato da tempo. Lo dimostravano le buste consegnate agli assistenti e una polizza firmata in favore della famiglia. I parenti ottennero più di un milione di dollari dopo la morte del tesoriere… Fonti vicine a Dwyer e alla sua famiglia suggerirono, in seguito, che lo scopo del gesto fosse proprio quello di permettere alla sua famiglia di ottenere il versamento integrale di una pensione assicurativa legata alla sua morte. Questo indennizzo, infatti, sarebbe stato invalidato qualora il politico fosse stato dichiarato colpevole prima del decesso

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Questa scena fu discussa per anni negli Stati Uniti. Poi nel 1995 una rock band chiamata Filter uscì con il brano “Hey man, nice shot”. Tutti pensavano si trattasse di un brano dedicato a Kurt Cobain. Ma la band dichiarò che la canzone parlava di Budd Dwyer.

Cobain è legato al tesoriere anche per altri motivi. Secondo alcuni amici del cantante dei Nirvana, Kurt era ossessionato dalla morte di Dwyer. Pare infatti che abbia guardato centinaia di volte il video del suicidio di Dwyer.

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Anche il campione dello shock-rock Marilyn Manson trattò la morte di Dwyer in una sua canzone: “Get you gunn”, del 1994, contiene alcuni inserti audio dal contenuto macabro: tra questi, lo sparo della conferenza stampa di Dwyer.

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