Sul serio è più piccolo di un mouse. Stiamo parlando del nuovo microcomputer LIVA Q3 Plus. Un elaboratore dotato di un ottimo processore (APU AMD Ryzen Embedded V1605B), ossia un SoC a 4 core/8 thread con potenza di progettazione termica (TDP) di 15 W e prestazioni incredibili. Il LIVA Q3 Plus supporta fino a due display indipendenti tramite HDMI/mini DisplayPort e garantisce la massima flessibilità agli utenti. Potremmo insomma portarci il nostro computer dovunque: non pesa nulla e occupa meno di sette centimetri.
Il Liva Q3 Plus non è solo il computer più piccolo al mondo (a 15W) in commercio, ma è anche un ottimo elaboratore. Grazie al processore V1605B va veloce come un fulmine, e offre agli utenti nuovi standard di potenza inconcepibili fino a qualche mese fa. Il prodotto è stato creato dalla ECS (Elitegroup Computer Systems) e si presenta come un PC tascabile. Le sue dimensioni sono davvero contenute. Parliamo di 74 x 74 x 52,1 mm. Il peso, invece, è di soli 359 grammi.
Come si presenta il computer più piccolo del mondo?
Il computer ha un aspetto molto, molto discreto. Si tratta di un cubetto color nero opaco e incorniciato in una riga dorata. La scheda grafica integrata è una Vega 8, quindi un ottimo prodotto. L’hardware è arricchito da 4/8GB di RAM DDR4-2400 e 64/128GB di memoria eMMC, che può essere sempre espansa con uno slot per schede microSD fino a 1TB.
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Nonostante le minuscole dimensioni, ECS Liva Q3 Plus è un computer affidabile. Garantisce anche una buona connettività con una HDMI 2.0 (con ECC), una Mini DisplayPort 1.4, una Gigabit Ethernet, due USB 3.2 Type-A, una USB 2.0 Type-A, un connettore di alimentazione (12V/3A) e il Kensington lock di protezione. Sarà infatti importante proteggere il nostro mini computer all’esterno, come sui mezzi pubblici o per strada. Il Q3 offre anche WiFi 802.11ac e Bluetooth 4.1.
Come possiamo usare il Liva Q3 Plus
Volendo possiamo montare il Liva Q3 Plus sul retro di un qualsiasi display con supporto VESA. Oppure possiamo collegarlo alla TV, in modo da usare lo schermo di casa come interfaccia video per le operazioni informatiche. Non abbiamo ancora informazioni su prezzo e disponibilità di mercato. Orientativamente, dovrebbe comunque superare i duemila euro. Visto che la società produttiva è taiwanese, e considerando anche che abbiamo a che fare con un oggetto piccolissimo, non ci dovrebbero essere difficoltà per la distribuzione in Italia.
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Altro dettaglio importante: il piccolo computer è raffreddato attivamente, con una minuscola ventola all’interno del case. Quindi non si surriscalda e non va in corto. La ECS promette una lunga garanzia, sicura che il prodotto sia affidabile al 100%. La società diretta da Wenyan Lin Guo sta cercando di imporsi sul mercato come leader nel settore della microelettronica, e il nuovo PC a 15 W sembra un buon colpo per partire.
