La bocca (o, per meglio dire, il morso) può essere la causa di gravi problemi al sistema muscoloscheletrico. Non si dice spesso, ma molti disagi e disfunzioni come la cervicale, il mal di schiena e i problemi alla postura possono essere causati da limitazioni nell’apertura o nella chiusura della mandibola o dalla malocclusione, cioè da una non corretta posizione a ingranaggio dei denti. Dunque cervicale e bocca sono punti connessi?
Proprio così: capita che la cervicale si sviluppi a partire da un disordine temporo-mandibolare (DMT). E l’unica soluzione in questi casi è affidarsi a uno gnatologo.
La gnatologia è un settore della medicina afferente all’odontoiatria. Ovvero la disciplina che studia la fisiologia e fisiopatologia del complesso cranio-cervico-mandibolare. Specie nelle donne, non è raro che dolori alla schiena e fenomeni di cervicale cronica siano originati da un problema della bocca. Lo stesso problema si verifica anche tra gli sportivi, che stressano notevolmente il loro fisico, o nelle persone molto sedentarie, che lo stressano con l’inattività…
Quindi, se soffri di cervicale e non sei mai riuscito a comprenderne la vera causa, forse è ora di considerare una visita da uno gnatologo. Questo perché, molto più spesso di quel che s’immagina, i disturbi del sistema muscoloscheletrico possono dipendere da un non corretto funzionamento dell’articolazione che fa muovere la mandibola, ossia l’articolazione temporo-mandibolare. Oppure può c’entrare il bruxismo, ossia il digrignare e serrare i denti.
Denti, mandibola, bocca, cervicale e schiena sono punti strettamente interconnessi. Un problema alle arcate dentali si ripercuote sull’articolazione temporo-mandibolare, poi sui muscoli masticatori, sulle ossa cranio-mandibolarie e sul distretto cranio-cervicale.
E uno gnatologo può individuare e risolvere tutti questi problemi. La soluzione più diffusa e funzionale è il bite. Si tratta di una mascherina in resina, progettata su misura per ciascun paziente.
Di solito i dolori cervicali dipendono da traumi articolari, compressioni vertebrali e colpi di freddo. Oppure da infiammazioni di nervi, schiacciamenti alla colonna, cattiva postura, posizioni anomale quando si dorme e sovraccarico funzionale. Quando nessuna di queste cause è contemplabile, allora bisognerebbe associare la cervicale alla bocca.
Il dolore cervicale, anche noto come cervicalgia, è un disturbo davvero molto comune e fastidioso. Il più delle volte è associato a varie concause, tra cui una serie di comportamenti errati. Comportamenti che possono dunque, soprattutto quando il paziente ne è consapevole e informato, essere modificati.
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