Lo strano caso della pioggia di sangue in Spagna

Nel 2014 una pioggia rosso sangue sorprese gli abitanti di Fuente Encalda, in Spagna. Non si trattò di una piaga biblica né di una precipitazione chimica. Eppure, dopo una notte di forti piogge, la popolazione del piccolo paese spagnolo notò che l’acqua delle fontane e degli abbeveratoi era divenuta rossa!

Il caso di Fuente Encalada

Il piccolo paese rurale chiamato Fuente Encalda si trova nella provincia di Zamora, quasi al confine col Portogallo. La strana vicenda della pioggia di sangue fu avvertita una mattina dell’autunno del 2014. Dopo una lunga notte di pioggia, la popolazione trovò dell’acqua colorata di sangue che scorreva nelle fontane e raccolta negli abbeveratoi degli animali. Subito si parlò di pioggia acida, di acqua inquinata dai terroristi, di sostanze chimiche entrate nella falda acquifera. Un contadino denunciò anche un possibile omicidio, credendo che il rosso nell’acqua dipendesse dal sangue versato da qualche vittima. Ovviamente, ci fu anche chi chiamò in causa gli alieni.

A fare chiarezza ci pensò, come spesso accade, la scienza. Per gli esperti, piogge del genere sono fenomeni spiegabili. Quindi l’acqua insanguinata riscontrata nella provincia di Zamora può essere rubricata come una manifestazione rara ma giustificabile. Un fenomeno simile è capitato anche in India. Secondo gli esperti la pioggia rossa ha colpito il subcontinente indiano più volte, sia nel 2001 (la famosa pioggia rossa in Kerala) che nel 2011. Ma non solo. La pioggia rossa è un fenomeno meteorologico abbastanza noto dagli studiosi, e può essere causato da varie situazioni.

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Ovviamente, l’aspetto inconsueto di queste precipitazioni, in passato, veniva interpretato come un cattivo presagio, o un evento soprannaturale. Nella maggior parte dei casi la pioggia di sangue è dovuta a polveri atmosferiche (come la sabbia del deserto) che colorano l’acqua. Anche nell’Iliade di Omero, c’è una testimonianza di questo evento. Lì, però, il poeta affermava che era stata provocata da Zeus per avvertire di una disfatta in battaglia.

Cosa causò la pioggia di sangue?

Nel caso spagnolo, gli scienziati fecero subito il nome di un’alga. Di una microalga, per l’esattezza: L’Haematococus pluvialis. L’Università di Salamanca, che ha fatto questa scoperta, spiegò che la microalga verde in condizioni di particolare stress, come per esempio turbolenze e lunghi viaggi, può emettere un pigmento rosso chiamato astaxantina. I risultati dello studio dei ricercatori dell’ateneo di Salamanca sono stati pubblicati nel Boletin de la Real Sociedad Española de Historia Natural.

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La Haematococcus pluvialis non è un’alga tossica o pericolosa. Il suo colorante è naturale: è lo stesso che dà colore ai salmoni e ai gamberi. Il fatto strano è che questa microalga è tipica del Nord America. Come ci è arrivata in spagna? Dev’essere stata trasportata da forti venti… venuti da lontanissimo!