Aerei del futuro | Sono già in progettazione avanzata

Come saranno fatti gli aerei del futuro? Oltre a progetti su motori elettrici e supersonici, l’industria aeronautica è pronta a grandi novità strutturali. Negli anni a venire vedremo insomma mutare la forma classica dei velivoli aerei?

Quasi tutti gli aerei contemporanei si basano sullo stesso concetto ingegneristico. Ospitano i passeggeri nella fusoliera e i motori sulle ali. Qualcosa sta però per cambiare…

Gli aerei del futuro: progetti in corso d’opera

Verso quali orizzonti si sta dirigendo l’ingegneria aeronautica? Quali variazioni potremmo vedere nei prossimi anni nelle strutture dei velivoli? Il punto è che le compagnie hanno bisogno di ottenere nuovi vantaggi aerodinamici, un’autonomia più alta e consumi minori. Anche per questioni ecologiche.

Per questo ci sono già molte idee in ballo. Fra le quali quella del modello Flying V. Proprio come la chitarra elettrica. Un progetto nato una decina di anni fa dalla mente di uno studente tedesco: Justus Benad. Mentre svolgeva uno stage presso la Airbus, Benad si era inventato un aereo senza fusoliera, con grandi ali a forma di V. Una V parecchio accentuata, dove ospitare i passeggeri. Il progetto ha subito rivelato la propria fecondità, e negli anni scorsi è arrivato un primo prototipo del Flying V. Un aereo con la capienza di un Airbus A350 (più di trecento passeggeri) ma con un’apertura alare di sessantacinque metri e una lunghezza e un peso ridotti. Ovviamente la massa inferiore comporterebbe meno resistenza all’aria e consumi di carburante più bassi

Nell’ottobre 2020 è nato anche un prototipo aggiornato con nuovi propulsori a idrogeno, e quindi a zero emissioni. È molto probabile, quindi, che fra gli aerei del futuro vedremo anche velivoli a V.

Ala transonica a traliccio

La NASA e Boeing hanno in mente un progetto alternativo. Per questo stanno lavorando a un nuovissimo aereo passeggeri, definito ad ala transonica a traliccio. Esteriormente, il progetto non si discosta troppo dalla struttura di Boeing 737, fatta eccezione per le ali. Il prototipo dispone infatti di ali più strette rispetto a un aereo tradizionale, sorrette da due sostegni fissati alla parte inferiore della fusoliera. Ciò potrebbe condurre a una riduzione di consumi del 10% rispetto a un aereo di linea.

Ma gli aerei del futuro potrebbero anche riconvertirsi all’idea del supersonico. Tutto sta nel ridurre il rumore (dato che in molti Paesi non si possono superare certi decibel). A ogni modo La Lockheed-Martin e la NASA stanno appunto lavorando a un nuovo aereo chiamato X-59. Un velivolo supersonico che può attutire l’impatto sonoro del bang fin quasi ad annullarlo.