Pazzesco%3A+cellule+cerebrali+umane+che+giocano+a+Pong+pi%C3%B9+velocemente+di+un%26%238217%3BIA
curiosauroit
/2021/12/24/pazzesco-cellule-cerebrali-umane-giocano-pong-piu-velocemente-ia/amp/

Pazzesco: cellule cerebrali umane che giocano a Pong più velocemente di un’IA

Come si capisce che viviamo in un’era tecnologicamente avanzata? Per esempio dal fatto che dei ricercatori sono riusciti a far giocare dei neuroni a Pong. Avete presente il famoso videogioco vintage del ping-pong elettronico? Ecco, quello…

Neuroni imparano a giocare a Pong – curiosauro.it

Cellule cerebrali che giocano a Pong

La mirabile impresa si deve a una startup di biotecnologie chiamata Cortical Labs. Gli scienziati hanno arrangiato, ovvero assemblato, dei “mini-cervelli” costituiti da circa ottocentomila neuroni umani. Cellule vive e funzionanti, chiuse in una capsula di Petri, posizionate sopra un array di microelettrodi che analizza la loro attività neurale e veicola gli impulsi. Poi, hanno fatto partire una versione semplificata di Pong e hanno inaugurato una sfida molto “cerebrale”!

Pong, per quei pochi che non lo sapessero, è uno dei primissimi videogiochi della storia. Un gioco elettronico prodotto dalla Atari come arcade nel 1972 e come console dedicata nel 1975. In pratica, si tratta di un simulatore di ping-pong, dalla grafica minimal in bianco e nero

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Crisi microchip | Il controsenso dell’auto elettrica

Sì, la scelta di inserire i neuroni in una matrice elettronica ci fa subito pensare a un cyborg… Ma in realtà l’array è un mero supporto di collegamento per poter effettuare l’esperimento. Una struttura indispensabile per estrapolare dati di ricerca.

La sfida dei neuroni all’AI

Le matrici in cui sono state sistemati i neuroni – curiosauro.it

Come dicevamo, il team ha creato una versione semplificata di Pong senza avversari. In pratica, un gioco in cui un segnale viene inviato a destra o a sinistra dell’array, per indicare dove si trova la pallina, mentre i neuroni inviano segnali di risposta per spostare la paletta deputata a respingere i tiri.

Il risultato? I mini-cervelli non sono stati dei fenomeni. Non hanno dimostrato una prontezza di riflessi paragonabile a quella di un ragazzino degli anni ’80, ma hanno imparato a muoversi più velocemente di alcune IA.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> L’apprendimento automatico della AI può portare a nuove scoperte in matematica e scienze?

In base all’esperimento, il team di Cortical Labs spera di utilizzare le sue scoperte per sviluppare una tecnologia funzionale a livello sperimentale, informatico e medico. La volontà è di dar vita a neuroni biologici vivi integrati con il tradizionale calcolo al silicio.

Una mente da cyborg

Mini-cervelli che giocano a Pong – curiosauro.it

Dunque, la ricerca spinge in direzione di un’ibridazione fra intelligenza biologica e intelligenza artificiale. Ci stiamo avviando alla realizzazione di una mente cyborg? Non ancora, ma se i neuroni possono apprendere così rapidamente, gli esperti sperano di migliorare notevolmente l’intelligenza artificiale combinandola con l’apprendimento automatico.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Chip neuromorfici Intel | L’intelligenza artificiale non sarà più la stessa

L’obiettivo scientifico è ancora molto lontano, ma questo primo passo è ricco di significato. E poi la sfida è proprio spettacolare, non c’è nulla da dire. Guardate il video e poi fatemi sapere… Magari vi appassionate alla partita, proprio com’è successo a me.

Giuseppe F

Recent Posts

Internet: quali opportunità oggi senza linea fissa?

L’Italia continua a puntare sul potenziamento della connettività su tutto il territorio nazionale. Disporre di…

4 mesi ago

I tuoi vicini (forse) ti odiano perché fai questo senza neanche accorgertene: evita!

Pensi di essere il vicino perfetto, che tutti vorrebbero avere, ma poi fai questa cosa?…

5 mesi ago

La regina Letizia di Spagna omaggia Friends, le immagini della Casa Reale fanno il giro del web

La regina Letizia di Spagna incanta il pubblico con il suo omaggio a Rachel Green,…

5 mesi ago

Nuotare in mare in inverno, attenzione alla regola dei minuti: lo specialista spiega quando può essere pericoloso

Farsi una nuotata in mare nel periodo invernale può portare a conseguenze spiacevoli in determinati…

5 mesi ago

Dipendenza da cibo: attenzione, con questi alimenti aumenta il rischio

Se riscontri una sorta di dipendenza dal cibo, ecco da cosa potrebbe derivare: sono questi…

5 mesi ago

Si fanno ingannare facilmente da tutti: sono i segni più ingenui dello zodiaco

Hanno troppa buona fede e credono a tutto ciò che viene detto loro: sono i…

5 mesi ago